“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Bimbo morto in ospedale a Lanciano: chiesta autopsia
Un esame necroscopico chiarirà le cause della morte di un bambino di 4 anni deceduto lunedì scorso
LANCIANO. AUTOPSIA SUL DECESSO DEL BIMBO DI 4 ANNI. Un esame necroscopico a fini diagnostici è in corso all’ospedale di Lanciano sul corpicino di un bambino di 4 anni, ricoverato in Pediatria e deceduto nella giornata di lunedì. L’accertamento, sollecitato dal Direttore dell’unità operativa Valerio Flacco, è stato disposto con il consenso dei genitori per definire con chiarezza le cause della morte e offrire elementi di certezza alla definizione clinica di un caso certamente complesso.
Il bambino era stato portato in ospedale sabato pomeriggio dai genitori preoccupati dal persistere di disturbi gastro-intestinali che accusava già da diversi giorni, e che non cessavano nonostante la terapia farmacologica somministrata su indicazione del pediatra di libera scelta.
Le condizioni del piccolo non erano parse gravi, al punto che i genitori si erano rivolti all’ospedale in cerca di un miglioramento che non arrivava. Il pediatra in servizio nel reparto, però, in considerazione di due interventi chirurgici subiti dal bambino nel corso del 2013 in due diversi ospedali di altre regioni per una disfunzione a carico dell’apparato digerente, ha insistito perché fosse ricoverato per monitorare il quadro clinico in un contesto più protetto e assistito. Purtroppo, segni di peggioramento sono emersi lunedì mattina nelle prime ore, quando nuovi accertamenti diagnostici hanno evidenziato una dilatazione importante dello stomaco, determinando un quadro clinico ben più grave che richiedeva una valutazione specialistica di tipo chirurgico.
E’ stato quindi disposto il trasferimento d’urgenza alla Chirurgia pediatrica dell’ospedale di Pescara, subito allertata, dove però il bambino non è mai arrivato, perché è deceduto prima ancora di approdare sull’ambulanza, nonostante fosse stato anche intubato per migliorarne la respirazione.
Redazione Independent