“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Biglietto d'ingresso per entrare nelle "case chiuse"
Mentre in Italia ricorre il 60esimo anniversario della Legge Merlin c'è chi pensa ad una soluzione per coniugare le esigenze del welfare col business più antico del mondo
BIGLIETTO D'INGRESSO PER ENTRARE NELLE "CASE CHIUSE". Anni fa il giornale per il quale lavoravo, mi chiese di andare a Las Vegas e preparare un reportage sulla "capitale americana del peccato". A quell'epoca la zona del Nevada era diventata un postribolo incontrollabile. Un collega di un giornale del luogo mi aiuto' a mettere assieme il materiale per l'articolo. Fu cosi' che imparai una cosa: l'intero sistema della prostituzione era sotto lo stretto controllo di alcune famiglie, coperte in apparenza da business legali. Mi e' tornato alla mente quell' episodio perche' in Italia si parla oggi del 60mo anniversario della legge Merlin, che salvo' l'Italia - dicono - dalla prostituzione. Ma penso si sia trattato di sei decade che hanno costretto le giovani a "lavorare" sulle strade dei nostri paesi e delle nostre citta'. Correggetemi se sbaglio. Appartengo alla generazione di chi, durante le scuole superiori, spesso andava a visitare "quella casa", magari senza una lira in tasca, ma solo per parlare con le giovani. Che apparivano sempre tranquille. Il medico ogni mattina le visitava, ogni sette-dieci giorni venivano trasferite per evitare "innamoramenti" con la clientela. Chiudendo le "case chiuse", la signora Merlin credeva di avere risolto il problema della prostituzione. Oggi gli uomini al governo tirano fuori l'idea di riorganizzare l'antico sistema, che potrebbe tra creare risorse finanziarie per il welfare e il reddito di cittadinanza. Non piu' ragazze che "battono" per strada e portate in carcere per una notte,non piu' scontri nella notte tra papponi che controllano chi "lavora" per campare alla meno peggio. Tuttavia anche la prostituzione in camera puo' facilmente diventare vittima di gang organizzate, la cosiddetta malavita che proprio "malavita" non e' perche' intasca fior di quattrini. Las Vegas, come ho detto, la Germania e l'Olanda insegnano. Forse lasciare in pace chi mette annunci sul giornale: AAA massaggiatrice in casa? Sta bene, ma non c'e' verso che il governo ci cavi fuori molti soldi. Allora? In California e' nata una idea: grandi palazzi con biglietto d'ingresso, proprio come nei cinema. Percentuale del costo dei biglietti che va direttamente nelle casse di quello Stato. Il mondo e' cambiato da cosi' a cosi; ormai tutto viene accettato apertamente. Nessuno arrossira'. Nemmeno le 13enni. Purtroppo.
Benny Manocchia