“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Bellezza: avere delle unghie in salute è l’ideale in vista dell’estate
Alcune patologie delle mani e dei piedi come l'onicodistrofia e l'onicomicosi oltre ad essere antiestetiche sono particolarmente fastidiose. Quali terapie e trattamenti per combatterle?
BELLEZZA: AVERE DELLE UNGHIE IN SALUTE È L'IDEALE IN VISTA DELL'ESTATE. Quando notiamo delle imperfezioni alle unghie, o un improvviso cambiamento nel loro aspetto, il più delle volte non gli attribuiamo la giusta importanza. Soprattutto coloro che fanno sport (palestra, piscina, calcio, etc etc) ritengono che i problemi alle unghie siano una diretta conseguenza dell’attività fisica e tendono a trascurarli per lungo tempo. Spesso, però, questo giudizio si traduce in un grave errore di valutazione che potrebbe anche mettere a rischio la salute delle nostre mani e dei nostri piedi. Tra le manifestazioni epidermiche meno conosciute, ma anche tra le più diffuse e fastidiose, anche dal punto di vista estetico, troviamo l’onicomicosi e l’onicodistrofia: si tratta di due patologie che colpiscono le unghie delle mani e dei piedi e che rappresentano un problema soprattutto d'estate quando si indossano scarpe aperte. Ma andiamo a scoprire dal punto di vista medico scientifico che cosa sono e come possono essere trattate dato che è fondamentale individuare la causa della alterazione e ricorrere a un rimedio specifico.
ONICODISTROFIA. L'onicodistrofia è un'alterazione del trofismo dell'unghia, che può essere riconducibile a cause diverse e si manifesta generalmente con un cambiamento morfologico dell'unghia interessata. Può presentarsi a carico di qualsiasi unghia, sia delle mani sia dei piedi. La distrofia ungueale presenta cause diverse, sia endogene (quali alterazioni della matrice ungueale o delle strutture che circondano l’unghia o onicopsoriasi), sia esogene, cioè esterne. A proposito di queste ultime, la lamina ungueale può modificarsi a causa del ridotto apporto di sostanze quali minerali, tra cui il ferro, utili per la costituzione dell’unghia, oppure a seguito di eventi traumatici, come i microtraumi di lieve entità ma ripetuti, causati dall’attività sportiva o dall’uso prolungato di calzature eccessivamente compressive. Queste possono essere all’origine, ad esempio, dell’onicodistrofia traumatica dell’alluce. La causa più frequente è appunto traumatica, per esempio autoindotta da sollecitazione meccanica ripetitiva delle cuticole e della regione matriciale dell'unghia. Le unghie affette da onicodistrofia – principalmente pollice ed alluce – presentano uno sviluppo difettoso: la loro superficie risulta frastagliata e ondulata, si rompono e si scheggiano più facilmente. In caso di distrofia ungueale – di origine post traumatica oppure causata da uno dei fattori sopra indicati – le unghie sono più fragili, tendono a rompersi, scheggiarsi o sfaldarsi, la loro superficie appare frastagliata e ondulata e il colore alterato (giallo o grigio opaco). L’onicodistrofia può colpire una sola unghia – è il caso, piuttosto frequente, dell’unghia del pollice ondulata – oppure comparire su più unghie, in particolare su pollice ed alluce, come dicevamo prima.
ONICOMICOSI L’onicomicosi (o micosi dell’unghia) è un’infezione dell’unghia causata da funghi dermatofiti (microscopici organismi in grado di insediarsi nei tessuti ricchi di cheratina come le unghie). In una minoranza di casi, l’infezione può essere causata da muffe e lieviti. L’onicomicosi, è una patologia frequente, che colpisce più spesso le unghie dei piedi rispetto a quelle delle mani, causando non solo un problema estetico (l’unghia malata ha un aspetto sgradevole, si inspessisce e può cadere), ma anche fastidio o dolore. Quando una o più unghie vengono attaccate da un fungo generalmente diventano opache, si macchiano e cambiano colore diventando gialle, verdi o marroni. Le unghie malate, dei piedi o delle mani, crescono più spesse, la loro superficie è irregolare, si sfaldano, si spezzano o si frastagliano sempre più facilmente al peggiorare dell’infezione. Nei casi più gravi l’unghia si deforma, si solleva o cade. La micosi dell’unghia può essere favorita da traumi alle unghie (anche lievi, ma ripetuti), fragilità delle unghie, crescita rallentata delle unghie che spesso caratterizza l’età avanzata, diabete, riduzione delle difese immunitarie, iperidrosi (sudorazione eccessiva), malattie vascolari periferiche. Gli ambienti caldi e umidi aumentano il rischio di onicomicosi: il contagio avviene specialmente nei luoghi pubblici come palestre e piscine. Anche indossare a lungo scarpe strette e poco traspiranti e non cambiare quotidianamente i calzini in tessuti sintetici sono abitudini che possono favorire la proliferazione del fungo.
Redazione Independent