“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Bella iniziativa del Consiglio di Pescara che chiede verità e giustizia per Giulio Regeni
Con 15 voti favorevoli è stata approvata la mozione presentata dai consiglieri SEL Ivano Martelli e Daniela Santroni,
BELLA INIZIATIVA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PESCARA. Una bella iniziativa del Comune di Pescara che ha approvato l'ordine del giorno 'Verità e Giustizia per Giulio Regeni', presentato dai consiglieri Sel Pescara, Ivano Martelli e Daniela Santroni, per chiedere appunto verità e giustizia per il giovane ricercatore friulano ucciso in Egitto. Un caso che, naturalmente, ha sconvolto tanti ed in particolar modo anche il direttore di AbruzzoIndependent.it Marco Manzo che si è trovato in una circostanza non proprio identica ma simile, nel 2002, quando fu mandato dall'Università di Bologna per studiare la crisi dell'Argentina appena uscita dal regime monetario a cambio fisso col dollaro. In quella epoca il paese sudamericano era travolto dalla violenza, con le banche chiuse per mancanza di liquidi e la violenza, in particolare i sequestri lampo, erano all'ordine del giorno. Dunque il pensiero di quanto capitato al povero ricercatore italiano rapito, torturato, ucciso ed abbandonato lungo il ciglio di una strada di periferia, vicino al Cairo, non può che toccare l'anima di ciascuno di noi. L'iniziativa dell'Amministrazione Alessadrini chiaramente ha lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza pescarese e spingere Parlamento e Governo Italiano affinché si attivino in tutte le sedi internazionali preposte. "Non ci stancheremo mai di chiedere verità e giustizia per Giulio Regeni" commenta il Coordinatore Provinciale di Sel Pescara Licheri. "Nessuno può morire così, tanto meno un ragazzo che come tanti altri della sua età andava dietro alle sue passioni. Per questo metteremo in campo tutte le iniziative necessarie a fare pressione sul Governo italiano e su quello egiziano". Già, facciamolo.
Redazione Independent