Bastonate ad un 18enne, fratelli teatini nei guai

Questa mattina, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Pescara, hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica per i Minorenni d’Abruzzo, due fratelli, entrambi minorenni, originari della provincia di Chieti.

Secondo la ricostruzione i militari sono intervenuti in Viale Marconi su segnalazione al NUE 112, di un’aggressione con un bastone subita da un 18enne pescarese.

Dopo qualche minuto, grazie alle indicazioni fornite dalla vittima, le forze dell’ordine sono riuscite a risalire agli autori dell’aggressione. La dinamica dei fatti è stata inoltre ricostruita anche con l’ausilio di telecamere di videosorveglianza del circuito cittadino ed anche attraverso alcune testimonianze di chi aveva assistito alla violenza.

I due fratelli armati di bastone aveva colpito il rivale all’avambraccio ed al volto, procurandogli delle lesioni. La vittima dopo essere stato medicata dal personale del 118 ha rifiutato il trasporto in pronto soccorso, facendo regolare ingresso a scuola.

I tre giovani, vittima ed aggressori frequentano istituti scolastici di diverso indirizzo.

I due fratelli minori, dovranno rispondere di concorso in lesioni e dopo gli accertamenti sono stati affidati al genitore convivente.

È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che la colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti.