“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Baroni salva la panchina. Ma è un Pescara inguardabile
A Bari finisce 1 a 1 coi biancazzurri che erano andati persino in vantaggio. Criticato il tecnico per l'atteggiamento della squadra
BARI 1 PESCARA 1. Il risultato va bene per la classifica, per fare morale e forse per togliere le castagne dal fuoco, dato che è periodo, anche alla società. Ma la prestazione, quella, con particolare riferimento all'atteggiamento tattico dei biancazzurri al San Nicola è di quelli che mai e poi mai avremmo voluto vedere nella squadra di calcio per cui tifiamo, che a inizio stagione avrebbe dovuto spaccare e che, invece, già alla 11esima giornata è costretta a fare il più classico degli schemi difensivi: il catenaccio. A meno che non si tratti di un quarto di finale di Champions League (anche l'Inter di Mourinho fece catenaccio a Barcellona) o uno spareggio promozione per la Serie A tutto questo non fa bene non solo ai tifosi del Pescara ma al calcio in genere. Baroni (che non è stupido) sa benissimo di non avere perso la gara, mentre il suo gioco d'ora in poi e finchè resterà in sella al Pescara sarà oggetto di critiche sempre più feroci anche se dovessero arrivare i risultati. Noi, si sa, siamo di bocca buona e non c'è bisogno che ricacciamo quello che poco più di tre anni fa abbiamo combinato a Bari nell'annata storica con Zeman alla guida. Ieri, invece, siamo andati in vantaggio con un rigore di Memushaj ma poi ci siamo arroccati che di più non si poteva a difendere quel golletto piuttosto casuale. Poi, non abbiamo piu' tirato in porta. Fino a che non è arrivato il giusto pareggio dei "galletti" con De Luca. Adesso arriva lo Spezia all'Adriatico: speriamo che per il 1^ novembre qualcosa sia cambiato. Ovviamente in meglio.
TABELLINO
BARI: Donnarumma, Salviato, Romizi, Donati, Rossini, Galano, Stevanovic, Contini, Caputo, Wolski (14' st De Luca), Defendi. A disp: Guarna, Micai, De Luca, Ligi, Minala, Filippini, Partipilo, Stoian, Rozzi. All. Mangia
PESCARA: Fiorillo (28' pt Aldegani); Pucino, Zuparic, Cosic, Grillo; Memushaj, Selasi (32' st Appelt), Nielsen (26' st Bjarnason); Politano, Melchiorri, Sowe. A disp: Aldegani, Pesoli, Appelt, Bjarnason, Salamon, MAniero, Pasquato, Pogba, Torreira. All. Baroni
Arbitro: Chiffi di PAdova (Marinelli - Carbone; IV Cifelli di Campobasso)
Reti: 31' Memushaj (R), 43' st De Luca
Note: espulsi: 35' st è statao allontanato Pesoli; ammoniti Defendi, Salviato, Donnarumma, Grillo, Zuparic; Recupero: 4' pt, 5' st
Romanzo