“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Barbera lascia il Comando dei Carabinieri
Dal prossimo 2 settembre il Colonnello dell’Arma non guiderà più le 25 Caserme del Pescarese. Tra le operazioni condotte negli anni la più nota è quella conosciuta come Kirivò
Dal prossimo 2 settembre il Colonnello Riccardo Barbera lascerà l’incarico di Comandante Provinciale dei Carabinieri di Pescara. L’ufficiale, già proveniente da importanti esperienze lavorative in Sicilia, Puglia, Calabria, Lazio e Veneto, dopo quasi 3 anni andrà a ricoprire un importante incarico a Roma, al Raggruppamento Operativo Speciale. Durante la sua permanenza al vertice del Comando Provinciale, l’Arma della provincia di Pescara ha continuato a garantire la sicurezza dei cittadini grazie soprattutto all’opera delle 25 Stazioni Carabinieri, capillarmente presenti sul territorio e da sempre al servizio dei cittadini. Diversi sono stati i successi investigativi tra cui spicca l’operazione Kirivò, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di L’Aquila con cui è stata disarticolato un pericoloso clan autoctono, ritenuto per la prima volta mafioso dalla Giustizia. Il Colonnello Barbera ringrazia tutte le autorità civili e militari della provincia con cui si è instaurato un proficuo e sincero rapporto di reciproca collaborazione istituzionale, ma in particolar modo tutti i Carabinieri che, spesso in silenzio, hanno lavorato con un forte, radicato e profondo attaccamento ai valori dell9Istituzione, applicandosi con straordinario entusiasmo e sostenendo carichi di lavoro elevati.