Banche: in Abruzzo rapine in calo del 50%

L’analisi dell’Abi sui fatti criminali nelle filiali abruzzesi: solo 1colpo allo sportello nel 2023 contro i 2 del 2022

Banche: in Abruzzo rapine in calo del 50%

Dimezzate le rapine in Abruzzo. Nel 2023, infatti, è stato compiuto nella regione solo 1colpo allo sportello contro i 2 del 2022, con un calo del 50%.

REGIONE  PROVINCIA
2022
2023
 
 
 
ABRUZZO
2
1
Chieti
0
0
L’Aquila
0
0
Pescara
1
1
Teramo
1
0

È questa la fotografia che emerge dai dati di Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, dai quali risulta anche un calo del fenomeno a livello nazionale: complessivamente, infatti, le rapine allo sportello sono passate da 124 del 2022 alle 80del 2023 (-35,5%). Nel 2023 cala anche il cosiddetto indice di rischio - cioè, il numero di rapine ogni 100 sportelli - che è passato da 0,6 a 0,4 a livello nazionale e da 0,4 a 0,2 in Abruzzo.

 

L’indagine Ossif è stata presentata oggi al convegno Banche e Sicurezza, la due giorni di lavoro sui temi chiave della sicurezza in banca.

 

Gli investimenti in sicurezza, la Guida antirapina e il protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità in banca

Le banche italiane investono ogni anno circa 500 milioni di euro per rendere le proprie filiali ancora più protette e sicure. Adottando misure di protezione sempre più moderne ed efficaci e formando i propri dipendenti anche attraverso un’apposita “Guida alla sicurezza per gli operatori di sportello”, realizzata da Ossif in collaborazione con il Ministero dell’Interno e le Prefetture. La Guida Antirapina è un significativo punto di riferimento per chi opera ogni giorno nelle filiali bancarie: una sorta di vademecum su come comportarsi durante le rapine, ma anche indicazioni utili per prevenirle nonché per agevolare il controllo del territorio e l’attività investigativa delle Forze dell’Ordine.

Grande merito è da attribuire anche al nuovo Protocollo d’intesa tra l’Abi e le Prefetture per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela che - attraverso dialogo, scambio di informazioni, strumenti di valutazione del rischio e misure di sicurezza - contrasta in modo sempre più efficace il fenomeno criminale delle rapine in banca.