“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Bancarotta fraudolenta e evasione. Finanza sequestrati 2,3 milioni di euro
Nel mirino le proprietà di due aziende teramane attive nel settore delle riparazioni di autoveicoli e compravendita immobiliare creata ad hoc per aggirare i creditori
TERAMO: SEQUESTRATI 2,3MILIONI PER BANCAROTTA FRAUDOLENTA ED EVASIONE. La Guardia di Finanza di Roseto ha eseguito due decreti di sequestro preventivo, finalizzati alla confisca, per oltre 2,3 milioni di euro per bancarotta fraudolenta ed evasione IVA. Quattro persone, tra amministratori e soci di due aziende della provincia attive nel settore delle riparazioni di autoveicoli e della compravendita immobiliare, sono state denunciate alla Procura della Repubblica perchè, in una conclamata fase di insolvenza aziendale, hanno deliberato atti di disposizione pregiudizievoli per le sorti societarie.
Nello specifico il gruppo avrebbe messo in piedi una società immobiliare allo scopo di sottrare ai creditori, già insinuati nella procedura fallimentare, beni e denaro.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto il blocco di 284.274 in contanti e beni immobili, distinti in Opifici, terreni e fabbricati, per un valore stimato in euro 2.050.867. Nei guai è finito anche l’amministratore dell'immobiliare per mancato versamento dell'IVA pari a euro 340.000.
Redazione Independent