“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ballottaggi a Teramo: Brucchi annuncia ricorso per i voti
L'ex sindaco a un passo dalla vittoria al primo turno chiede il riconteggio delle schede annullate
BALLOTTAGGI A TERAMO: BRUCCHI SFIORA IL "COLPACCIO" PER UN PUGNO DI SCHEDE. È ballottaggio per un pugno di voti: il Sindaco uscente Maurizio Brucchi (appoggiato il 25 Maggio da sei liste di Centro Destra) sfiora la riconferma ma non ce la fa ed annuncia di presentare ricorso per un riconteggio dei voti. Qualora ciò non accadesse o non portasse i risultati da lui sperati, il prossimo 8 Giugno dovrà di nuovo confrontarsi con l’elettorato teramano sfidando Manola Di Pasquale del Partito Democratico, che dichiara di volersela giocare fino alla fine. Questo l’esito elettorale emerso dallo spoglio delle schede:
Maurizio Brucchi (Centro Destra): 49,77 % - 16.770 voti Manola Di Pasquale (Centro Sinistra): 25,12 % - 8.465 voti Fabio Berardini (M5S): voti 2.784 / 8,26 % Gianluca Pomante (Finalmente Pomante): 7,66 % - 2.580 voti Graziella Cordone (Città di Virtù e Sinistra Partecipattiva): 4,08% - 1374 voti Berardo Rabbuffo (Libera Teramo e Centro Democratico Liberali per Teramo): 2,56% - 864 voti Giorgio Giannella (Prospettiva Comune): 2,54% - 857 voti Dati incerti fino alla fine per alcuni problemi legati al seggio n. 50, quello di S. Nicolò a Tordino, una delle frazioni più popolose del Comune di Teramo, in cui sono sorte contestazioni per alcune schede in cui si è votato con matite di colore diverso rispetto alle altre. Nel seggio le operazioni di voto si sono concluse oltre il tempo massimo, cioè le 10 del giorno seguente allo spoglio, ed è stato necessario l’intervento della Commissione Elettorale centrale nominata dal Tribunale di Teramo, che ha proceduto allo spoglio. Spoglio che non ha cambiato il risultato finale ed ha confermato il ballottaggio tra i due candidati più votati. Graziella Cordone, candidata per le liste “Città di Virtù” e “Sinistra Partecipattiva” fa sapere a mezzo Facebook, ringraziando i propri elettori: “Si va al ballottaggio ed io non smetterò mai di lottare” . Gianluca Pomante, candidato per la lista “Finalmente Pomante” che ha sin dall’inizio dedicato la sua campagna elettorale all’ascolto delle esigenze dei cittadini, chiama direttamente in ballo i suoi elettori scrivendo: “Iniziamo con progetti concreti di democrazia partecipata. Visto il risultato delle elezioni, cosa vorreste che facessimo al ballottaggio?”.
Redazione Independent