Baby tossici crescono

PICCOLI TOSSICI CRESCONO - Blitz dei carabinieri in un appartamento nel cuore di Silvi: sequestrata marijuana e cocaina ad un giovane di 18 anni, Valerio Mutignani, che è stato tradotto in carcere. Nella casa, oltre al Mutignani, c'erano altri sei ragazzi, di cui quattro minorenni, intenti a consumare droga. Durante la perquisizione sono spuntati fuori gli stupefacenti, oltre a tracce inequivocabili del loro consumo: le dosi di marijuana e cocaina sparsa un po’ dappertutto, bilancini, frullatori, attrezzi per frantumare le infiorescenze della canapa e gli immancabili “paracaduti” per il confezionamento delle dosi di coca.

LA SCIENZA IN SERRA - Ma la sorpresa più grossa è stata quella di trovare, all’interno di un armadio, una vera e propria serra da far impallidire il più esperto dei botanici. Un faro alogeno illuminava e stimolava la fotosintesi clorofilliana, riflettendo la luce su carta argentata usata per foderare l’intero armadio. Un ventilatore, poi, aveva il compito di creare una naturale ventilazione tra le foglie della perdizione, all’appello non potevano mancare anche fertilizzanti e termometri inseriti nella terra. Tutto questo sapere, però, parte da una scatola giocattolo “La Scienza in Serra” , tipo il “Piccolo chimico”

L'APPARTAMENTO COVO DI SILVI - Valerio Mutignani, 18enne, di Silvi, aveva preso in affitto un appartamento in centro, per un paio di mesi, e dove con tanti amici aveva trascorso il capodanno. Quel luogo era diventato oramai un ritrovo sicuro anche per tanti minorenni. una sorta di circolo, dove incontrarsi ed assumere droghe lontani da occhi indiscreti. Dopo il blitz il giovane è stato arrestato e trattenuto in camera di sicurezza, in attesa della convalida dell'arresto per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti . L'accusa gli contesterà il possesso di 48 grammi di marijuana e 7 di cocaina, oltre a tutto il materiale servito per il confezionamento. Sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila anche 4 minori ai quali è stata attribuita in concorso con il Mutignani,  la responsabilità per il possesso delle piantine e di 50 semi di canapa indiana, nonché di tutto il materiale relativo alla coltivazione.

Red. Independent