“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Baby gang di "latinos" sequestra e picchia un ragazzo
Arrestati quattro 18enne residenti a Vasto. La banda riconosciuta dalla vittima grazie ai tatuaggi
SCONTRI TRA BANDE RIVALI. SEQUESTRANO E PICCHIANO UN RAGAZZO. ARRESTATI NEL PESCARESE QUATTRO RAGAZZI DICIOTTENNI.
Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Pescara a carico di 4 soggetti, accusati, in concorso, dei reati di sequestro di persona, danneggiamento, lesioni, violenza privata, ricettazione e riciclaggio.
I quattro, tutti residenti a Vasto (CH) lo scorso 23 dicembre hanno picchiato e sequestrato due coetanei di Montesilvano (PE), obbligando uno di questi a vendere oggetti in oro in loro possesso e rilasciandolo dopo un violento pestaggio, che ha causato serie ferite giudicate guaribili in 30 giorni.
Nel corso delle indagini, i quattro venivano rintracciati da una pattuglia di una stazione della Compagnia Carabinieri di Ortona, durante un ordinario controllo del territorio, trovati in possesso del danaro provento dei fatti illeciti e sottoposti a riconoscimento da parte delle vittime e dei testimoni.
I soggetti, tutti poco più che maggiorenni, avevano costituito una banda che, da Vasto, aveva rivali anche nel resto del territorio abruzzese, come in questo caso di Montesilvano.
Tra i componenti delle bande vi sono anche giovani ragazzi sudamericani che sono proprio gli organizzatori e i capi di queste bande, i cui componenti si contraddistinguono per particolari presenti sui corpi: tatuaggi, tagli particolari sulle sopracciglia, abbigliamento, etc.
Redazione Independent