“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Avezzano, assolto Di Pangrazio per uso di auto blu
“Il fatto non sussiste” questo il verdetto della Corte d’Appello de L’Aquila. La vicenda iniziata 8 anni fa
Il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, è stato assolto “perché il fatto non sussiste” dalla Corte d'Appello dell'Aquila.
Il primo cittadino marsicano era stato sospeso dall'incarico sulla base della legge Severino nel luglio 2021in base alla condanna di primo grado.
Di Pangrazio era stato eletto sindaco nell'ottobre del 2020 a capo di una coalizione civica con pezzi di centrosinistra e centrodestra ed era stato condannato per peculato per l'utilizzo dell'auto di servizio della Provincia dell'Aquila per fini personali e non istituzionali.
I fatti contestati dalla magistratura risalivano al 2014, quando Di Pangrazio era direttore generale dell'ente provinciale.
“È finito un incubo durato dieci anni, sono molto provato", ha spiegato ai giornalisti Di Pangrazio che ora attende il reintegro si attende il provvedimento di revoca della sospensione da parte del prefetto.