“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ave Giovanni (Legnini), abruzzesi te salutant...
Da sottosegretario all'Economia a vicepresidente del Csm: è stato eletto dal plenum di Palazzo dei Marescialli, presieduto da Giorgio Napolitano
GIOVANNI SUL TETTO DEL MONDO. E' Giovanni Legnini il nuovo vicepresidente del Csm. Lo ha eletto il plenum di Palazzo dei Marescialli, presieduto dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Nato a Roccamontepiano nel 1959, sposato, due figli, Legnini e' stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Editoria e all'Attuazione del programma di Governo nell'Esecutivo guidato da Enrico Letta e sottosegretario all'Economia nel Governo Renzi, incarico che ha rivestito fino a qualche giorno fa.
CHI E' LEGNINI. Eletto in quota Pd dalle Camere il 10 settembre scorso come componente laico dell'organo di governo autonomo della magistratura, Legnini e' avvocato cassazionista, docente di ruolo in aspettativa di discipline giuridiche ed economiche. Specializzato in diritto dell'impresa e della pubblica amministrazione, ha assunto incarichi di commissario liquidatore ed e' stato consigliere di amministrazione di societa'. Il nuovo vicepresidente di Palazzo dei Marescialli e' stato in passato sindaco di Roccamontepiano, incarico che ha rivestito dal 1990 al 2002.
DAI DS AL PD. Come dirigente dei Democratici di Sinistra, Giovanni ha fatto parte dei massimi organismi di direzione provinciale e regionale del partito ed e' componente dell'Assemblea nazionale del Pd. Alle elezioni comunali a Chieti del 2005, e' stato capolista della lista Ds, ricoprendo la carica di presidente del Consiglio comunale dal 2005 al 2008. Nel luglio 2004 e' stato eletto al Senato, dove ha fatto parte della Commissione Bilancio e della Commissione parlamentare consultiva per l'attuazione della riforma amministrativa. E' stato anche membro della Commissione speciale per l'infanzia e i minori.
SENATORE DAL 2006. Alle elezioni politiche del 9 e 10 aprile 2006 e' stato rieletto al Senato per la lista Ds in Abruzzo: e' stato membro della Giunta delle elezioni e delle immunita' parlamentari, del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa, della Commissione contenziosa e del Comitato di revisione delle schede elettorali della Regione Toscana. Dal 6 giugno 2006 e' stato vicepresidente della Commissione Bilancio e Programmazione Economica del Senato. Rieletto al Senato alle politiche del 2008, e' stato membro della Quinta Commissione permanente (Bilancio), della Giunta delle elezioni e delle immunita' parlamentari, del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e del Consiglio di garanzia. Legnini e' stato relatore di maggioranza e di minoranza di numerose leggi, tra cui leggi finanziarie.
Gli Indipendenti