“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Autunno. E' tempo di migrare
Il Pescara esce da Siena con le ossa rotte: sconfitta e due espulsioni. A fine gara le dimissioni di Stroppa
IL PESCARA PERDE A SIENA. NON CI RESTA CHE PIANGERE. È pieno autunno, cadono le foglie e a questo punto, ci si aspetta che cada anche Stroppa. Una sconfitta bruciante per i biancazzurri che terminano la gara in 9 uomini e soprattutto sotto di 1 gol a 0. Davvero troppo poco per gli abruzzesi: e che il Pescara di Stroppa sia davvero 'poco' lo si evince dal fatto che ci si possa entusiasmare per molto poco. Bastano, infatti, un paio di conclusioni in porta per far sobbalzare i tifosi adriatici, totalmente disabituati al gioco d'attacco di pochi mesi fa. Se poi ci si mette anche il caso Vukusic, allora il quadro è completo: ricordiamoci, mai far battere un calcio di rigore a un giocatore in crisi di gol. Stroppa non è riuscito neanche a far rispettare la gerarchia dagli 11 metri. È giunta l'ora. In effetti a fine gara l'allenatore di Mulazzano ha rassegnato le proprie dimissioni. Chi dopo di lui?
LA GARA. Al 1' Vukusic scalda i guanti di Pegolo con una bomba sul primo palo, deviata in corner dall'estremo bianconero. L'attaccante biancazzurro si ripete due minuti dopo con un colpo di testa passato a lato della porta senese. Palla-gol al 5' per Rosina che non trova la rete per un soffio, toccando male sotto porta col piatto destro: palla fuori. Torna a vedersi i Pescara al 17 con una fiondata di Balzano che trova lo spazio per concludere dai 25 metri, ma la palla passa di poco sulla traversa di Pegolo. Brivido al 21' per i Pescara: fallo subito da Quintero al limite dell'area senese e non ravvisato dall'arbitro Irrati, ribaltamento di fronte con mischia in area adriatica conclusa con un palo colpito a porta vuota da Calaiò. Al 31' il vantaggio del Siena con Valiani che indovina un diagonale (Perin conferma di non prendere uno) sbloccando una gara che sembrava piantata sullo 0-0. Risponde Cascione di testa al 37', ma la palla è alta. Momento importante al 43': Vukusic viene steso in area da Contini, l'arbitro concede il penalty, ma lo stesso Vukusic si fa ipnotizzare dal portiere senese che respinge. Sul contropiede innescato, Calaiò, in fuorigioco di 2 metri, non trova la porta sbagliando una clamorosa opportunità. Cosmi imbufalito per l'errore viene espulso dall'arbitro Irrati.
SECONDO TEMPO. Il Pescara soffre e Rosina va vicinissimo al raddoppio su cross di Calaiò, ma un super Perin sventa l'opportunità. Al 9'st Quntero mette i brividi su punizione, ma Pegolo non si fa superare. Ancora protagonista Perin su Calaiò al 10'st: la conclusione dall'attaccante del Siena viene respinta in corner da una prodezza del numero 77 biancazzurro. Al 14'st Pegolo blocca un'altra punizione di Quintero dimostrando di essere particolarmente attento. Il sudamericano ci prova allora direttamente su calcio d'angolo, cogliendo nuovamente un legno! Poi tocca a Balzano tentare la fortuna dal vertice dell'area senese, ma senza ottenere l'incrocio dei pali. Ottima occasione per Caprari al 31': l'attaccante avanza per vie centrali, trova lo spazio per il tiro, ma Pegolo respinge e Jonathas non riesce a ribadire a rete. Quest'ultimo tenta il gran colpo di testa su cross di Zanon, ma la palla è del portiere di casa. Alla fiera delle occasioni si aggiunge Abbruscato che non trova la porta con un diagonale: buona la forza, ma meno la precisione. Nel momento di massima spinta del Pescara, ecco l'espulsione di Capuano per doppia ammonizione.
IL TABLELLINO: SIENA 1 PESCARA 0
Reti: 31' Valiani
Siena: Pegolo, Angelo, Valiani (42' Del Grosso), Vergassola, Calaiò, Neto, Felipe, Contini, Rosina (21'st Sestu), Rubin, Bolzoni. In panchina: Farelli, Campagnolo, Coppola, Dellafiore, Verre, Rodriguez, Bogdani. All. Cosmi
Pescara: Perin, Cosic (36'st Celik), Capuano, Bocchetti, Zanon, Cascione, Nielsen, Quntero (21'st Caprari), Balzano, Vukusic (11'st Jonathas), Abbruscato. In panchina: Pelizzoli, Romagnoli, Soddimo, Bjarnason, Modesto, Togni. All. Stroppa
Ammoniti: Cascione, Contini
Espulso: 41' Capuano, 45' Zanon
Arbitro: Irrati di Pistoia. Assistenti: Giachero di Pinerolo e Liberti di Genova. IV Ufficiale: Maggiani di La Spezia. Addizionali: Rizzoli di Bologna e Giancola di Vasto
Spettatori: 8.382
Fernando Errichi