“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Assoluzioni e condanne
L'ex manager della Asl di Chieti Conga prende 9 anni. Pene pesanti anche per Cesarone e Quarta
SANITOPOLI. GLI ALTRI CONDANNATI CONDANNE. Il tribunale di Pescara ha deciso con sentenza di primo grado nell'ambito del processo meglio noto come "Sanitopoli" di condannare: Cosenza Pierluigi condannato ad 1 anno e 6 mesi di reclusione per concorso in falso in atto pubblico; Enzo Maria Angelini 3 anni e 6 mesi per corruzione; Luigi Conga 9 anni di reclusione per corruzione (costrinse Angelini a consegnargli in più circostanze 4.450.000 in contanti); Antonio Boschetti 4 anni di reclusione per corruzione; Bernardo Mazzocca 2 anni di reclusione; Lamberto Quarta 6 anni 6 mesi di reclusione per corruzione; Camillo Cesarone 9 anni di reclusione per corruzione; Francesco Di Stanislao 2 anni di reclusione; Aracu Sabatino 4 anni di reclusione per corruzione; Villa Pini Srl condannata al pagamento di 400 quote (300 quote di sanzione base) del valore di 500 euro ciascuna, pari alla somma di 200mila euro.
LE PENE ACCESSORIE. Il tribunale ha dicharato anche Enzo Maria Angelini, Antonio Boschetti e Sabatino Aracu interdetti dai pubblici uffici per cinque anni ed incapaci di contrattare con la pubblica amministrazione per la durata della pena principale. Luigi Conga, Ottaviano Del Turco, Lamberto Quarta e Camillo Cesarone sono stati interdetti in perpetuo dai pubblici uffici, in stato di interdizione legale durante la pena ed incapaci di contrattare con le pubbliche amministrazioni per la stessa durata della pena principale.
LE POSIZIONI ASSOLTE. Assolti l'ex manager di Villa Pini Gianluca Zelli, accusato di riciclaggio, perchè il fatto non sussite. Le altre posizioni di assoluzione: Pierluigi Cosenza, Angelo Bucciarelli, Silvio Cirone, Vittorio Paride, Domenica Pacifico, Giacomo Obletter, Barklays Bank p.l.c, Sandro Pasquali, Giampiero Di Cesare, Paolo Gribaudi e Fabio De Concilio. Molti dei condannati sono stati assolti da fatti loro ascritti perchè il fatto non sussiste. Anche l'ex assessore regionale Vito Domenici è stato assolto in primo grado.
Redazione Independent