“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Assegno unico universale per 203mila abruzzesi
Dal 1° marzo 2022 l’AUU costituisce una misura di sostegno alle famiglie che razionalizza e semplifica le previgenti misure previste per le famiglie con figli
Assegno Unico Universale Abruzzo: circa 203 mila i figli percettori. Dal 1° marzo 2022, l’Assegno Unico Universale (AUU) costituisce una misura di sostegno alle famiglie che razionalizza e semplifica le previgenti misure previste per le famiglie con figli.
I beneficiari della misura sono in nuclei familiari con figli minorenni a carico, ovvero figli maggiorenni ma che non hanno ancora compiuto i 21 anni di età se studenti o disoccupati, oltre che figli disabili senza limiti di età, mentre, per i nuovi nati l'assegno decorre dal settimo mese di gravidanza. L’assegno viene corrisposto dall’INPS a domanda, tranne per i nuclei familiari percettori il Reddito di Cittadinanza (RdC), per i quali il pagamento dell’AUU è avvenuto automaticamente.
Nell’anno 2023 (gen-nov), l'importo del flusso finanziario erogato è poco oltre di 345 milioni di euro, con un importo medio mensile di 164 euro, e un tasso di copertura della popolazione residente tra 0 e 20 anni del 92%.
Il flusso finanziario, in migliaia di euro, è così ripartito tra le province: Chieti 99.813, Pescara 86.720, L’Aquila 74.299 e Teramo 84.878.
Si riportano di seguito i dati della regione Abruzzo relativi ai richiedenti e ai figli percettori di almeno una mensilità d AUU negli anni 2022 e 2023. Inoltre, si riporta la suddivisione a livello provinciale nonché il rapporto percentuale dei figli percettori con la totalità della popolazione residente al di sotto dei 21 anni di età.