“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Assalto Megalò. Due fermi
In manette i presunti fiancheggiatori della banda autore del fallito assalto al portavalori dell'Ivri lo scorso 30 aprile
ASSALTO PORTAVALORI. DUE FERMI. Dopo quasi cinque mesi le indagini sul fallito assalto al portavalori dell'Ivri, nel parcheggio del Centro commerciale Megalò a Chieti Scalo, sembra giunto ad una svolta. Due persone - Gianni Chichi, 44 anni nato ad Atri e Residente a Cepagatti, e Lucio Di Michele, 49 anni di Alanno - sono state fermate oggi, su ordine della procura di Chieti, con l'accusa di aver partecipato - nel ruolo di possibili finacheggiatori - alla spediazione armata dello scorso 30 aprile.
LA RAPINA MANCATA. Lo scorso 30 aprile quattro banditi, armati con fucili a pompa, hanno assaltato un furgone portavalori dell'Ivri, che aveva appena prelevato gli incassi della domenica dei negozi del centro commerciale di Chieti. Il colpo è fallito perchè uno dei vigilantes in servizio ha reagito all'aggressione di uno dei malviventi, che l'aveva scaraventato a terra colpendolo con calci e pugni. L'uomo, infatti, si è rialzato da terra e, nonostante le ferite, è riuscito ad entrare nel mezzo e lanciare l'allarme.
Redazione Independent