“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Asl Teramo, inaugurato il nuovo acceleratore della radioterapia
La nuova apparecchiatura, che si chiama Trilogy, è dotata di tecnica Igrt e permette un più mirato attacco a vari tipi di neoplasie
ECCO L'ACCELERATORE LINEARE. E' stato inaugurato a Teramo il nuovo acceleratore lineare della radioterapia della locale Asl. All'inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, il nuovo direttore generale della Asl, Roberto Fagnano, l'assessore alla Sanità Silvio Paolucci e il direttore della radioterapia, Carlo D'Ugo.
L'APPARECCHIATURA. Nello specifico la nuova apparecchiatura, come hanno spiegato Fagnano e D'Ugo, che si chiama Trilogy, e' dotata di tecnica Igrt, ovvero radioterapia guidata da immagini e permette un piu' mirato attacco a vari tipi di neoplasie, sia dal punto di vista della precisione topica che sotto il profilo del dosaggio da irradiare, indirizzando con precisione millimetrica il raggio di radiazioni, diminuendo anche i tempi di terapia.
"E' un motivo di orgoglio per la sanita' teramana - ha commentato Fagnano - ma anche una speranza in piu' per i tanti malati di tumore e una certezza della capacita' che Teramopotra' dare in queste cure".
D'ALFONSO E LA BUONA AMERICA. D'Alfonso ha invece paragonato Teramo a quella 'buona America' che, investendo risorse e tecnologia, ha detto di voler lottare contro il tumore: "Oggi Teramo somiglia sempre piu' a quell'America. Complimenti alla classe medica teramana, che ha deciso di puntare su questa tecnologia e di portarla a casa".
Dopo un collegamento audio/video in diretta con il bunker dove e' installato il Trilogy, l'acceleratore di ultima generazione in funzione da alcuni giorni, che ha permesso a tutti i presenti in sala di visitare virtualmente un reparto altrimenti interdetto al pubblico per ragioni di sicurezza a causa dell'emissione di radiazioni ionizzanti, la parola e' passata alle testimonianze dirette di due pazienti: il giornalista teramano Armando Centore e l'attrice Grazia Scuccimarra, che hanno raccontato la loro esperienza trascorsa in radioterapia.
Redazione Teramo