“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Art.323 Cp. Testa non c'entra
Inchiesta Consulenze - Chiarita la posizione. Al Pm Mantini: «Assente il giorno della riunione del Comitato»
ABUSO D'UFFICIO, TESTA NON C'ENTRA - Questa mattina il presidente della Provincia, Guerino Testa, è stato ascoltato dal Pm della Procura di Pescara, Annarita Mantini, sulla vicenda del presunto abuso d'ufficio (art.323 Cp) per il quale è indagato il sindaco Luigi Albore Mascia. Accompagnato dall'avvocato Ernesto Torino Rodriguez, Testa ha spiegato la propria posizione, chiarendo ogni dubbio sulla sua posizione in merito alla consulenza affidata a Barbara Briolini per "Pescara Città Europea dello Sport 2012". Esce di scena dall'indagine che - stando ad alcune indiscrezioni - potrebbe allargarsi ulteriormente nei prossimi giorni.
LA SEDUTA DEL 5/8/2011 - Quel giorno il comitato di "Pescara Città Europea dello Sport 2012", composto dall'Ente capofila (Comune di Pescara), Coni, la Provincia di Pescara e Camera di Commercio, si doveva riunire per discutere i punti all'ordine del giorno. Testa era assente per ragioni legate al suo incarico in Provincia. Tra gli argomenti in discussione c'era l'individuazione della persona che si sarebbe dovuta occupare della parte organizzativa dell'evento. Erano giunte al Comitato diverse candidature ergo - stando all'ipotesi accusatoria - si sarebbe dovuto procedere all'affidamento dell'incarico tramite bando di gara. E, invece, quel giorno venne scelta direttamente Barbara Briolini, tanto che il giorno successivo sarebbe stato ratificato il contratto da circa 35mila euro lordi. La commercialista Briolini - va detto! - vanta un curriculum di tutto rispetto, in quanto proveniente dall'ambiente del Coni con cui ha collaborato per la manifestazione "Giochi del Mediterraneo- Pescara 2009".
Redazione Independent