“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Arrestato presunto killer e mandante del delitto al Bar del Parco
Ci sono sviluppi investigativi in merito all’omicidio di Walter Albi, 66 anni, ed al ferimento di Luca Cavallito, 48 anni, avvenuto lo scorso primo agosto
Ci sono dei grossi sviluppi investigativi nella vicenda del delitto del ‘Bar del Parco’ avvenuto lo scorso primo agosto sulla Strada Parco a Pescara, Gli agenti della Squadra mobile di Pescara hanno arrestato il presunto mandante ed anche quello che viene indicato come l’esecutore materiale del duplice agguato costato la vita a Walter Albi, 66 anni di Francavilla al Mare, e il ferimento di Luca Cavallito, 49 anni di Montesilvano.
A riferirlo è il sotto dell’Ansa Abruzzo che parla di un arresto eseguito a Roma ed uno a Pescara, su ordinanza del Gip (giudice per le indagini preliminari) di Pescara e su richiesta della Procura di Pescara.
L’omicidio dell’architetto Albi e il grave ferimento dell’ex calciatore Cavallito furono compiuti da un solo killer, che esplose 4 colpi sulla vittima e 2 sul ferito, per fuggire poi a bordo di uno scooter.
“Le indagini, svoltesi nell’arco di circa 4 mesi e compendiate in una complessa ricostruzione di dati informatici, telefonici e di tabulati, hanno corroborato le emergenze probatorie derivanti dall’escussione delle numerose persone informate sui fatti, che nonostante un clima di grave allarme sociale ed un contesto di timore derivante dalla particolare efferatezza dell’azione, hanno permesso di addivenire all’esaustiva ricostruzione dei rapporti tra le vittime e gli indagati attinti dalle odierne misure e del contesto criminale in cui è maturato il delitto”, questo il comunicato stampa della Questura di Pescara che parla anche del movente: “lascia trasparire un quadro articolato, integrato da ingenti affari economici illeciti, prestiti di denaro non onorati, impegni non mantenuti e operazioni transoceaniche”.