“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Arrestata con mezzo chilo di eroina alla Stazione
Segnalato al tribunale anche il figlio diciassettenne di Licia Torsellini, 43 anni, moglie di Antonio Carota
ARRESTATA CO MEZZO CHILO DI EROINA IN STAZIONE. Ieri sera, intorno alle 21.00, all’interno della Stazione Ferroviaria di Pescara, personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Pescara, ha proceduto al controllo di Licia Torsellini, 43 anni, pescarese, che poco prima era scesa da un treno in compagnia della figlia. Visti i precedenti specifici della donna, che peraltro si era camuffata con un paio di grossi occhiali e un cappellino per non farsi riconoscere, si è deciso di effettuare una perquisizione più approfondita. E, infatti, nella sua borsa, avvolto dentro un panno c’era un panetto di eroina di oltre mezzo chilo.
La donna è stata tratta in arresto nella flagranza del reato di detenzione di stupefacenti e successivamente trasferita presso la Casa Circondariale di Chieti.
Identificato anche il figlio 17enne della donna, che attendeva a bordo di uno scooter vicino alla stazione forse per prendere in consegna lo stupefacente.
Licia Torsellini è la moglie di Antonio Carota, arrestato lo scorso 24 ottobre perché trasportava oltre un chilo di eroina all’interno della sua autovettura. Lo stesso, nel novembre del 2010, era stato arrestato dalla Squadra Mobile per la detenzione di oltre due chili di eroina, che vennero trovati occultati nel doppiofondo di un armadio, nella sua villetta in zona Colli, per l’occasione trasformata in una sorta di bunker inaccessibile, protetto da un'alta recinzione metallica e da porte blindate.
Il caso di ieri sera verrà nuovamente segnalato al Tribunale per i Minorenni.
Redazione Independent