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Archiviata l'inchiesta antimafia
L'azienda Deco Spa: «Condannati prima del processo». L'ipotesi della Procura era traffico illecito di rifiuti
ARCHIVIATA L'INCHIESTA SUI RIFIUTI - La Procura della Repubblica presso il Tribunale di L' Aquila, su richiesta della direzione distrettuale antimafia, ha disposto l'archiviazione del procedimento relativo al traffico illecito di rifiuti per cui, lo scorso febbraio, avevano ricevuto avviso di garanzia il Dott. Paolo Tracanna e l' Ing. Robero Pasqualini, rispettivamente Legale Rappresentante e Direttore Generale Deco S.p.A.
PROCURA: INSUSSISTENZA DEL DOLO - Nel decreto di archiviazione si evidenzia «l' insussistenza in capo agli indagati del necessario elemento soggettivo doloso», consistente nella volontà di arrecare un danno. Per tal motivo, solo oggi, benché il decreto del gip Giuseppe Romano Gargarella sia del 14 aprile scorso, si è venuti a conoscenza dell' assoluta insussistenza del reato imputato.
DECO: «CONDANNATI PRIMA DEL PROCESSO» - Deco S.p.A., nelle persone coinvolte nel procedimento, si dichiara assolutamente soddisfatta dell' archiviazione del caso di cui, già dalla notifica degli avvisi di garanzia, ne sosteneva l' assoluta estraneità «Apprendiamo con soddisfazione - si legge in un comunicato Deco - di non essere trafficanti illeciti di rifiuti ma azienda seria operante, da sempre, nel pieno rispetto della normativa e delle rigide procedure vigenti in materia. Ma ciò che è più grave - continua la Deco - è l'assoluta enfasi con cui vengono divulgate informazioni assolutamente false, tali da gettare fango su aziende e professionisti che lavorano in modo assolutamente serio e trasparente. Priva di ogni fondamento è stata, inoltre, l' avvenuta quantificazione nelle scorse settimane da parte di alcuni giornalisti (in base a non precisati parametri) dell' illecito profitto ricavato dal traffico di rifiuti in oggetto». «E' triste - conclude Deco S.p.A. - dover constatare che, sempre più spesso, si è condannati prima di ogni processo. Confidiamo solo che a tale notizia venga dato lo stesso risalto con cui era stata veicolata quella relativa all' apertura della medesima indagine».
Redazione Independent