Aquilana truffata su E-Bay

TRUFFE SUL WEB, AQUILANA TRUFFATA - La Polizia Postale di Pescara, al servizio del dirigente Paolo Sorgonà, ha denunciato un messinese, di 20 anni, ritenuto colpevole di aver truffato diverse persone sul web. A mettere gli inquirenti sulle tracce del siciliano è stata una signora aquilana che aveva pubblicato su E-Bay annunci di vendita di prodotti alimentari, contattata dall'utente "occhio.di.mauro". Quest'ultimo, dopo aver ordinato la merce, si era messo d'accordo per pagarla tramite il circuito Paypal.

LA FALSA MAIL DI PAYPAL - Poco dopo l'ordine, sulla casella di posta elettronica della signora, giungeva una mail (apparentemente proveniente da Paypal) di conferma dell'avvenuto pagamento. Così, il giorno successivo, la donna procedeva alla spedizione in Sicilia della merce acquistata. Dopo questo ordine ne è seguito subito un altro, ben più consistente, sempre paagato sul circuito Paypal. Ricevuta, ancora una volta, la mail di avvenuta transazione la donna si è insospettita. Così si è recata alla Polizia Postale e sono inziate le indagini. 

LA TRAPPOLA - Gli inquirenti, dopo aver accertato che le e-mail erano false ed aver bloccato il pacco, hanno organizzato, in collaborazione con la Polizia Postale di Messina, una consegna simulata allo scopo di individuare l'autore della truffa. E' stato preparato un plico ad hoc e la consegna, all'indirizzo indicato, tramite un corriere della SDA. Giunti all'indirizzo indicato il pacco è stato ritirato da una signora, la madre del truffatore, che è risultata completamente ignara del fatto ed estranea al comportamento del figlio. Rintracciato, poco dopo, ha ammesso le proprie responsabilità poichè gli inquirenti avevano trovato, sul suo conto, altre operazioni di questo genere. Si è giustificato adducendo errori sui dati anagrafici, ma è stato denunciato. 

Redazione Independent