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Appalti sospetti alla Asl. Colletti denuncia al Parlamento
L'onorevole "grillino" presenta due interrogazioni parlamentari per conoscere le procedure di acquisto di alcuni materiali
APPALTI SOSPETTI ALLA ASL SULMONA-AVEZZANO-L'AQUILA. Tra fine aprile e inizio maggio 2014 sono state depositate da Andrea Colletti, Deputato del Movimento 5 Stelle, due interrogazioni parlamentari nelle quali si chiedeva al Ministero della Salute di fare chiarezza su alcuni acquisti della Asl di Avezzano-Sulmona-L'Aquila, in presunta violazione del codice degli appalti. In un caso è anche stato completamente disatteso il diniego all’acquisto emesso dallo stesso Ministero della Salute.
“Serve immediata chiarezza – denuncia Colletti – non è possibile continuare a dubitare della regolarità degli appalti pubblici. La gestione di denaro pubblico deve essere trasparente”.
A fronte della mancata risposta del Ministero, nel frattempo il Deputato M5S Colletti e il Consigliere regionale M5S, Gianluca Ranieri, hanno presentato due esposti.
Il primo esposto è stato inoltrato alla Corte dei Conti, al fine di accertare la regolarità o meno delle procedure e delle modalità con cui si è pervenuti agli acquisti dei macchinari presso la Asl n. 1 di Avezzano-Sulmona-L'Aquila, nonché di verificare eventuali responsabilità dei soggetti coinvolti nei confronti dell’erario, affinché risarciscano la collettività del danno arrecato per aver acquistato detti macchinari tramite accordi privati, rinunciando, quindi, a bandi pubblici sul presupposto della asserita infungibilità degli stessi dichiarata senza avere preventivamente verificato l’esistenza di macchinari alternativi a costi inferiori forniti da altre ditte.
Il secondo esposto è stato presentato alla Procura della Repubblica, al fine di verificare se sia o meno ravvisabile a carico dei soggetti coinvolti, ossia pubblici amministratori e dirigenti, una responsabilità penale e, in caso affermativo, di procedere contro gli stessi.
Redazione Independent