“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Anziana "strappata" dell'oro
Giulianova - E' successo nella zona del cimitero. Scippano e feriscono una 70enne: inseguiti ed arrestati gli autori
ANZIANA SCIPPATA AL CIMITERO - Due persone sono state arrestate dai carabinieri di Giulianova per un furto con destrezza (scippo) ai danni di un'anziana signora, 70 anni, mentre si trovava a pregare sulla tomba del marito deceduto. In manette sono finiti due pregiudicati: Giuliano De Silvio, 31 anni, di etnia rom, e Florjan Doraci, 27 anni, romeno.
STRAPPATA LA COLLANA DAL COLLO - Verso le 11 la signora, vedova da oltre tre anni, mentre si recava a piedi a trovare la tomba del marito, sepolto nel cimitero di Giulianova, è stata avvicinata da avvicinata da due giovani. La donna era a piedi mentre la coppia di malviventi era a bordo di un'auto modello Y10. Improvvisamente, con gesto repentino ma violento, il romeno è sceso dall'automobile per strappare dal collo una grossa collana d’oro regalo e ricordo del coniuge defunto. Nell'azione delittuosa la donna veniva indotta a cadere per terra con evidenti escoriazioni sul collo, come refertato dal controllo in ospedale: 10 giorni di prognosi ed un forte shock emotivo.
LE URLA E L'INSEGUIMENTO - Le urla della donna a terra hanno messo in fuga la coppia di scippatori, in direzione del bivio di Bellocchio. nel frattempo alcuni passanti avevano notato la scena ed avevano allertato il 112 dei carabinieri. Dopo avere raccolto le prime informazioni i militari si sono messi sulle tracce della Lancia Y che, poco dopo, veniva intercettata a Cologna Spiaggia nel Comune di Roseto degli Abruzzi. Alla vista dei militari i due occupanti hanno cercato di evitare l'arresto dileguandosi a piedi, dopo aver abbandonatol’autovettura nei pressi di un’abitazione a due piani
L'ARRESTO NEL PALAZZO - I due malviventi sono stati presi nel palazzo proprio mentre cercavano di disfarsi della collana poco prima rubata alla malcapitata, traendoli in arresto e recuperando la refurtiva. Dopo essere stati ammanettati ed il passaggio in caserma per le formalità di rito, i due malviventi sono stati portati nel carcere di Castrogno a Teramo.
Redazione Independent