“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Antenne telefonia, ok a Pescara per un nuovo Regolamento
Il consiglio comunale ha detto sì. Piero Giampietro (Pd): “Partecipazione, diritto alla salute e tutela ambientale al centro del nuovo percorso”
UN NUOVO CORSO. “Riscriveremo il Regolamento che fissa i criteri per la realizzazione di antenne di telefonia mobile, e lo fonderemo su nuove linee guida: partecipazione, adeguamento alle normative europee, diritto alla tutela della salute e dell’ambiente, sicurezza nell'accesso alla tecnologia. Il voto unanime del Consiglio Comunale dà più forza a questo nuovo corso”. Lo afferma il consigliere comunale del Pd di Pescara, Piero Giampietro, che ha presentato la mozione grazie alla quale a settembre partirà un tavolo tecnico per la redazione del nuovo Regolamento.
UNA IMPORTANTE PARTENZA. «Con l’assessore alla Qualità Ambientale Paola Marchegiani e la struttura amministrativa abbiamo preso atto della necessità di aggiornare il Regolamento del 2004, innovativo per quegli anni, ma oggi superato sotto molti aspetti in quanto non include procedure come la Valutazione ambientale strategica – sottolinea Giampietro – e abbiamo condiviso la scelta di coinvolgere pienamente il Consiglio in questa decisione. È una importante partenza, perché il processo coinvolgerà fattivamente anche i comitati e le associazioni, in quanto sulla dislocazione delle antenne, sul loro numero, sui rivolti ambientali, urbanistici e sanitari vanno poste regole certe, definite, condivise e su questo Pescara può fare da apripista. Sul tema la sensibilità dei cittadini è notevole, e va dato atto di questo risultato anche al Comitato No Antenne di Pescara Colli, che sulla scia della battaglia contro l’antenna di 26 metri in strada Valle Furci, che ha generato una mobilitazione spontanea e popolare, ha fatto aumentare la consapevolezza fra i cittadini e le istituzioni, fino alla sottoscrizione il 2 maggio scorso di un documento fra tutti i candidati sindaco. Anche grazie a quel documento oggi tutti i gruppi consiliari di maggioranza e opposizione hanno approvato la mozione. La velocità di risposta del nuovo Consiglio comunale è un aspetto di cui sono particolarmente orgoglioso. Inizia dunque ora una nuova pagina per l’ambiente, la tecnologia e la sicurezza, di cui i cittadini saranno protagonisti”.
VERSO LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI. “Si tratta di un importante passo verso la partecipazione attiva dei cittadini alle scelte dell’amministrazione comunale – sottolinea l’assessore alla Qualità Ambientale Paola Marchegiani – E’ un fatto nuovo della politica quello di chiamare a raccolta l’iniziativa della comunità su un problema sentito qual è quello delle antenne, che verrà replicato anche su altri livelli dell’azione della maggioranza. Coinvolgendo la comunità sui temi che la riguardano si può provare a vincere il senso di paura e di impotenza che genera le distanze fra gli amministratori e gli amministrati e produce confusione e insicurezza nel dialogo che deve essere chiaro e netto, specie su materie che hanno risvolti anche sulla salute pubblica”.
La sentinella ambientale