“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
"Anno Zero" per L'Aquila
Proiezione del film, interpretato da Milo Vallone per ricordare la tragedia del terremoto
PER RICORDARE L'AQUILA - La pellicola, diretta e interpretata da Milo Vallone e ritenuta una delle più significative “opere prime” della scorsa stagione cinematografica, sarà proiettata a Pescara presso il Cantiere Teatrale Adriatico, il prossimo Venerdì 6 aprile alle ore 21.00. Dopo l’importante partecipazione alla 68esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Venezia, la pellicola torna in Abruzzo con una proiezione a Pescara a 3 anni esatti dal sisma che il 6 aprile 2009 colpì duramente il capoluogo abruzzese.
CINEMA MADE IN ABRUZZO - Ancora un importante appuntamento dunque per il film interamente made in Abruzzo, opera prima dell’attore regista pescarese Milo Vallone, che sta continuando ad esportare gli artisti, le maestranze e i luoghi della nostra regione alla ribalta di prestigiosi appuntamenti nazionali ed internazionali. La proiezione è inserita all’interno dell’ottava edizione della rassegna IncontrARTI e sarà preceduta da un’introduzione del regista che presenterà il libro/catalogo del film, edito grazie al sostegno della Fondazione PescarAbruzzo.
FESTIVAL DI VENEZIA E ROMA - Dopo la partecipazione ai prestigiosi Festival di Roma e Venezia, e la presenza all’interno della rassegna meneghina di lungometraggi italiani, nella quale l’opera è stata considerata come uno dei più significativi debutti della stagione cinematografica scorsa dal noto critico Giancarlo Zappoli, “Anno Zero” torna in Abruzzo con una proiezione prevista per il prossimo venerdì 6 aprile a Pescara. «Oltre a rappresentare un omaggio al territorio aquilano, dove una parte del film è stata girata – dichiaraMilo Vallone, regista e protagonista dell’opera - la scelta della data per questa proiezione rappresenta un’ulteriore occasione di riflessione poiché quest’anno il 6 aprile è anche Venerdì Santo, giorno in cui si celebra la Passione di Cristo, simbolo di quella passione salvifica che è al centro del film. La stessa promessa di salvezza – conclude Vallone - che auguriamo ai nostri amici aquilani, al momento purtroppo, ancora protagonisti di una triste passione».
LA STORIA DEL FILM - Liberamente ispirato ad un testo di Jean Paul Sartre, dal titolo “Bariona o figlio del tuono”, Anno Zero racconta la storia di Bariona, capo di un piccolo villaggio della Galilea, il quale oppresso dalla continua richiesta di tasse da parte dell’Impero Romano, impone che nel suo villaggio non nascano più bambini; tutto questo nel giorno prima della nascita di Gesù Cristo e nel momento in cui la sua compagna gli annuncia di essere incinta. Anno Zero tra troupe e cast, ha visto impegnate 52 persone tutte abruzzesi ed è stato intermente girato in Abruzzo, nei comuni di San Valentino, Caramanico Terme e l’Aquila. Il film si avvale della partecipazione straordinaria del noto attore di teatro italiano Edoardo Siravo, Girato a San Valentino in Abruzzo Citeriore, il film si avvale di qualche scena girata anche a Caramanico e la Basilica di Collemaggio a l’Aquila, segnata dalle ferite del terremoto del 6 aprile 2009, come a sottolineare un auspicio di rinascita per il capoluogo abruzzese. A due anni dalla sua uscita Anno Zero, nelle varie proiezioni, ha attratto l’attenzione e il plauso di pubblico e critica. Sono state scritte recensioni estremamente positive sia sulla stampa di settore che su vari quotidiani tra cui “Il Corriere della Sera” e “L’Avvenire” che ha dedicato al film l’intera prima pagina della rubrica di Cultura e Spettacolo definendo Anno Zero un “caso”.
Redazione Independent