“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Animalisti in piazza contro la delibera ammazza cervi
Il 7 novembre il Consiglio di Stato deciderà se autorizzare o meno l’abbattimento di circa 500 esemplari
Durante l’evento, gli attivisti e i cittadini hanno espresso con forza la propria opposizione a pratiche di caccia e abbattimenti indiscriminati che minacciano l’equilibrio naturale e la vita dei cervi e di tutti i selvatici. I partecipanti hanno ricordato l’importanza del rispetto per la biodiversità e della convivenza pacifica tra uomo e fauna selvatica, sottolineando come la tutela dei cervi e degli altri animali selvatici sia fondamentale per garantire un ambiente sano e sostenibile per le generazioni future.
Con il sostegno della comunità, LNDC Animal Protection continua a chiedere alle autorità locali e nazionali l’adozione di strategie di gestione responsabili e basate su studi scientifici, che comprendano misure di prevenzione e di protezione del loro habitat.
Sul palco sono intervenuti diversi esponenti del mondo attivista e politico: il dibattito è stato introdotto da *Paola Canonico – Presidente della Sezione di Pescara di LNDC Animal Protection*, che ha riassunto quello che sta accadendo a livello regionale e nazionale per quanto riguarda gli animali selvatici, *Michele Pezone – Responsabile Diritti Animali di LNDC Animal Protection* ha illustrato nel dettaglio le ragioni del ricorso presentato al Consiglio di Stato, che si discuterà il 7 novembre; a seguire, i *consiglieri regionali di opposizione Erika Alessandrini e Antonio Blasioli *hanno raccontato quello che è stato fatto all’emiciclo per contrastare la decisione della Giunta Regionale di uccidere quasi 500 cervi.
Tra gli altri interventi, *Chiara Grey - Mazì Arcigay Pescara* ha parlato di antispecismo e intersezionalità; *Roberto Manelli della Rete dei Santuari di Animali Liberi* ha ricordato la strage del Rifugio Progetto Cuori Liberi; *Francesca Manzini del movimento Stop Casteller* ha evidenziato come questa decisione della Regione Abruzzo sia pericolosamente in linea con le politiche del Trentino contro i selvatici; *Pierluigi Guidi – Vice-Presidente LNDC Pescara* ha illustrato le criticità della Legge Bruzzone per la modifica dell’attività venatoria; *Paolo Sola – consigliere comunale M5S di Pescara* ha parlato delle varie iniziative del Governo contro gli animali; *Marialuisa D’Olimpio, Animalisti Volontari Pescara,* ha lanciato l’allarme sulle iniziative contro le guardie zoofile; l’avvocato *Vito Morena ha parlato a nome del Coordinamento Associazioni Volontari Abruzzesi Animali e Ambiente* per ricordare che è necessario investire sulla prevenzione e la promozione del benessere animale.
LNDC si dichiara soddisfatta del successo della manifestazione e rinnova il proprio impegno nella lotta per la protezione di ogni essere vivente. La partecipazione e il sostegno dei cittadini dimostrano quanto sia importante la causa e quanto sia condivisa la convinzione che gli animali meritino rispetto e considerazione.
La nostra battaglia per i cervi e per tutti gli animali selvatici prosegue: continueremo a portare avanti azioni di protesta, sensibilizzazione e dialogo con le istituzioni, affinché si costruisca un futuro più giusto e rispettoso nei confronti di tutte le creature viventi.