Ancora una Virtus gloriosa

ANCORA UNA BELLA VITTORIA DEL LANCIANO SULLA REGGINA PER 3 -1. Si allunga la serie positiva del Lanciano che stavolta contro la Reggina, una diretta concorrente alla salvezza, ha vinto meritatamente per 3 a 1. La Virtus prosegue così senza intoppi la strepitosa corsa verso la permanenza nella serie cadetta con 5 vittorie e due pareggi nelle ultime 7 partite. La quart'ultima  in classifica, il Bari, è a quota 26 distaccata di 7 punti e ben  6 squadre separano i baresi dai frentani. Martedì prossimo però dovranno affrontare una compagine ben più temibile della Reggina, il Modena che può aspirare ai play off. Gautieri, non potendo contare sullo squalificato Vastola, pedina importante per l'economia del gioco frentano, ha schierato sin dal primo minuto Paghera. Piccolo e Plasmati hanno meritato la fiducia del tecnico per la bella prestazione di domenica scorsa contro il Grosseto.

LA GARA. Al 19° segna Fofana con un colpo di testa schiaccia la palla in rete alla destra di Baiocco. Il primo tempo che ha visto i lancianesi dominare l'incontro si chiude con i frentani in vantaggio per 1 a 0. Il secondo tempo: al 16° la Reggina segna per merito di Comi che riceve un assist da Rizzato la rete del momentaneo pareggio. Al 28° Falcinelli riceve un preciso cross dalla destra da Almici e segna anche lui come il francese con un colpo di testa e infine allo scadere al 44° Mammarella con un preciso pallonetto archivia definitivamente l'incontro..

TABELLINO.

Virtus Lanciano (4-3-3): Leali, Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella, Paghera, Minotti, Paghera (21°st  di Cecco), Volpe, Piccolo, Fofana (33°st Falcone), Plasmati (22°st  Falcinelli). A disp: D'Aversa, Rosania, Falcone, Scrosta, Casadei. All: Gautieri 

Reggina (3-5-2 ): Baiocco, Adejo, Ely, Di Bari, Antonazzo (34°st Campagnazzi), Bombagi (32°st Gerardi), Colucci, Barillà (18°st Hetemaj), Rizzato, Di Michele, Comi. A disp: Facchin, D'Alessandro, Freddi, Armellino. All: Dionigi Arbitro: Tommasi

                                                                                                                                   Clemente Manzo