“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ancora 48 ore, dice Mattarella...
Il centrodestra sembra finito anche se Berlusconi e Salvini fanno buon viso a cattivo gioco. Di Maio teme che Fico possa scippargli la candidatura. Qual è l'asso nella manica del nostro Presidente?
ANCORA 48 ORE, DICE MATTARELLA... Il presidente Mattarella annuncia: ancora due giorni e poi daro' la mia decisione. Come sara' la sua decisione? Vediamo. Il centrodestra sembra finito. Berlusconi litiga con Salvini (era prevedibile), Salvini dice: me ne frego, vado con il Partito Democratico. Il Pd dice: mai con Salvini. Resta Di Maio, che nelle ultime ore ha perduto il massimo sostegno dei suoi elettori. Forse resta il M5S con il Pd. Forse. Pero' Mattarella e' sicuro che in 48 ore sapra' dire chi sara' il nuovo Presidente del Consiglio. O forse dira': al diavolo tutti, nuove elezioni. Di eventuali nuove elezioni abbiamo gia' detto: e' sciocco pensare che in pochi mesi l'Italia sara' capace di creare un partito che raggiunga il 51%. Quindi occorrera' tornare al giochetto di due-tre partiti assieme. Il centro destra e' troppo focoso (si dice cosi'?) per riuscire a formare un gruppo omogeneo che guidi l'Italia. Di Maio e' nervoso perche' crede che Fico sia in curva per fregargli il posto. Lasciamo perdere le nuove elezioni. Mattarella deve avere un asso nella manica (come alcuni suoi predecessori) e puo' darsi che in 48 ore cavera' fuori dalla sua manica il nome di un politico (o tecnico?) capace di tenere in vita la nostra bistrattata Italia almeno per un anno. Ora, in mancanza di meglio, bene, entro nella corrida cercando di evitare le cornate del toro. Ma scommetto che mi getterebbero fuori dell'arena. Dopotutto, la politica in Italia e' una cosa seria.
Benny Manocchia