“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
"Anatra zoppa", il Tar dell'Aquila ha rinviato all'udienza di merito del 25 luglio
Cresce l'attesa per il ricorso presentato dalla minoranza di centrosinistra in Consiglio comunale all'Aquila con cui ha ottenuto il riconteggio di alcune schede. Biondi: "Aquilani hanno votato noi"
ANATRA ZOPPA: LA DECISIONE IL PROSSIMO 25 LUGLIO. Cresce l'attesa per il ricorso presentato dalla minoranza di centrosinistra in Consiglio comunale all'Aquila con cui ha ottenuto il riconteggio di alcune schede nel primo turno delle amministrative, per far recuperare alla coalizione sconfitta dal centrodestra al ballottaggio i 41 voti determinanti per raggiungere al primo turno il 50 per cento più uno.
Il Tar dell'Aquila ha rinviato all'udienza di merito del 25 luglio la decisione sulla cosiddetta 'anatra zoppa': se i giudici amministrativi dovessero dar ragione ai ricorrenti, al Comune ci sarebbero maggioranza di centrosinistra e sindaco di centrodestra, Pierluigi Biondi.
"Sono sereno", ha scritto su facebook il primo cittadino del Capoluogo. "Sono sempre stato sereno. Questa mattina mi sono alzato come al solito di buon’ora e sono andato come al solito al lavoro. Nulla avrebbe potuto distrarmi da una certezza: che la volontà popolare degli aquilani è inequivocabile, al di là di qualsiasi errore umano. L’Aquila ha diritto di essere amministrata, L’Aquila ha diritto ad essere amministrata da chi ha vinto le elezioni. Senza inciuci, senza trasversalismi. La giustizia trionfa sempre. Viva L’Aquila. Viva gli aquilani".
In ballo ci sono 400 voti che sarebbero, questa è l'ipotesi denunciata, spariti dal seggio 41. Che succederà?
Redazione Independent