“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
America in recessione peggio che nel 1929
Secondo esperti economisti il futuro prossimo ci riserva una recessione ancora più dura di quella di 85 anni fa
AMERICA E LO SPETTRO DELLA RECESSIONE. In economia la recessione è una condizione macroeconomica caratterizzata da livelli di attività produttiva (insomma il Prodotto Interno Lordo) più bassi di quelli che si potrebbero ottenere. Pochi oggi ricorderanno la recessione che colpì gli Stati Unti nel 1929. Documentari ci mostrano milioni di americani in fila per ottenere un caffe e una ciambella. Dal '29 al '32 la produzione statunitense scese di pari passo del 50%. L'Europa avvertì pienamente il disagio della repubblica a stelle a strisce. Scesero le esportazioni verso i porti americani, scesero le importazioni verso Francia, Italia, Inghilterra. Tutto questo colpì duramente i salari e i prezzi al consumo. Un quadro che disturba e che quasi tutti ricordavano vagamente.
Ma un brivido oggi attraversa questa nazione da New York a Los Angeles. Gente preparata, attenta, decisa a dire la verità ha lanciato un primo grido: attenti il futuro prossimo ci riserva una recessione ancora piu' dura di quella di 85 anni fa. L'America aveva già affrontato, sette anni fa una depressione che si era lentamente sparsa nel mondo come un virus inarrestabile. I cittadini italiani erano rimasti colpiti in piena faccia, da un diretto mortale che copriva disoccupazione, aumenti di costi chiusure di aziende e perfino suicidi di chi aveva perduto tutto.
Ora la recessione potrebbe essere alla porta.
Perchè? Chi prevede questa recessione? Che cosa si potrà fare per bloccarla in partenza?
Benny Manocchia
(corrispondente da WASHINGTON)
Esclusivo