“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ambiente, Rapino si scalda su Bussi: "Posta in gioco altissima"
Incontro col segretario Pd e consiglieri comunali sul futuro del sito industriale. Ma il problema resta la bonifica dell'area inquinata
AMBIENTE, RAPINO (PD): "BUSSI: LA POSTA IN GIOCO E’ ALTA. SI A SCELTE CHE PREDILIGANO PRUDENZA E GARANZIE" Si è svolto, nei giorni scorsi, un incontro del Segretario PD Abruzzo Marco Rapino con i Consiglieri Comunali del PD di Bussi e il direttivo del Circolo. Il tema dell'incontro è la vicenda del sito industriale della località dopo le ultime notizie relative ad una eventuale acquisizione, da parte dell’amministrazione comunale, delle aree interne ed esterne del sito industriale. “Ho avuto modo di confrontarmi con i Consiglieri ed il direttivo del PD su questa questione e ritengo che la proposta da loro fatta al Sindaco sia valida e che persegua la giusta direzione verso una reindustrializzazione dell’area che tiene in giusto conto la questione ambientale – spiega Rapino - ma soprattutto offre maggiori garanzie. Una proposta che cancella i rischi da parte dell’amministrazione comunale, e quindi della sua comunità, di entrare in possesso di siti non bonificati e verso i quali ci si potrebbe trovare in futuro a dover intervenire, in qualità di proprietaria non responsabile, per possibili bonifiche, scaricando sui cittadini e sulle generazioni future i costi di questa operazione. Cosa diversa invece, se a cedere le aree in diritto di superficie al nuovo imprenditore fosse proprio la Solvay, legittima proprietaria delle stesse consentendo allo stesso tempo di essere garante sulla efficacia del nuovo e auspicato investimento. Non si tratta di una proposta che tende a rallentare il processo messo in moto di ricerca di nuovi finanziatori o imprese interessate a questi siti. Si tratta semplicemente di assumere un atteggiamento capace di dare il massimo delle garanzie possibili. Non possiamo permettere che future imprese decidano di insediarsi e poi lascino all’amministrazione comunale l’onere, economico e non solo, di provvedere, dopo eventuali ripensamenti, alla bonifica di questi terreni. La posta in gioco è alta ed è responsabilità di tutti gestire il futuro nel modo migliore, coniugando efficacemente la tutela dell’ambiente e lo sviluppo economico del territorio. Su questa proposta che è di buon senso – conclude Rapino - troverete il PD disponibile al vostro fianco e insieme al sindacato, attivando tutte le risorse, istituzionali e politiche affinché insieme, si raggiunga al più presto l’obiettivo.”
Redazione Independent