“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Altro che filobus, si fa molto prima col treno!
Per raggiungere Montesilvano o Pescara (e viceversa) ci vorranno 20/25 minuti mentre da stazione a stazione ne bastano 4/7
Ad un convegno organizzato dalla TUA, il Sindaco di Pescara Carlo Masci esaltava le “sorti magnifiche e progressive”, della filovia che entrerà in funzione entro il 2024, rintuzzando col suo intervento gli attacchi di tantissimi cittadini contrari alla filovia e di cui il comitato “Strada parco bene comune” si è fatto interprete anche con numerosi ricorsi al TAR. Addirittura sarebbero 25 gli anni di cause secondo Carlo Masci. A Montesilvano, invece, il Sindaco Ottavio De Martinis, pur avendo sposato il progetto della filovia, mantiene un basso profilo, non esponendosi più di tanto, nella speranza forse di non alimentare polemiche che, in questo periodo preelettorale, potrebbe danneggiare la sua ricandidatura a Primo cittadino. Infatti mentre a Pescara l’opposizione dei cittadini alla filovia è aspra, a Montesilvano per ora il pericolo è circoscritto a soli 4 ricorsi al TAR presentati da cittadini a cui l’Amministrazione aveva interdetto l’utilizzo dei passi carrabili sul tracciato filoviario e che portano alle loro abitazioni. Come fanno notare molti cittadini che già ne fanno uso il sistema più rapido per raggiungere Pescara centrale è il treno che con un tempo di 7 minuti circa, 4 secondo Trenitalia, copre la distanza di 7 km tra Montesilvano e Pescara. Inoltre nel corso della settimana le corse giornaliere con Trenitalia sono 28. Per TUA i tempi di percorrenza con il filobus sono di circa 20/25 minuti. E addirittura, come ha dichiarato al Centro Maurizio Biondi, il vice presidente del comitato “ Strada Parco Bene Comune” , “la filovia sarà un trasporto lento di massa, altroché trasporto rapido”.