“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Altri giovani della “movida” di Chieti Scalo raggiunti dal ‘Willy Daspo’
Nei guai quattro ragazzi latinoamericani protagonisti di una aggressione ad alcuni avventori di un bar. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile
I fatti si riferiscono al mese di settembre 2021, quando quattro ragazzi latinoamericani, hanno aggredito, per futili motivi, tre avventori di un bar della “movida” di Chieti Scalo, procurando loro delle lesioni.
A conclusione delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, sono stati individuati tutti e quattro gli aggressori e denunciati. Inoltre, è stata avviata dettagliata istruttoria amministrativa dalla Divisione Polizia Anticrimine, al termine della quale, il Questore ha emesso, nei confronti di tutti e quattro i responsabili, il provvedimento di “divieto di accesso negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico intrattenimento”, per anni uno, nei locali della “movida” di Chieti Scalo.
La misura di prevenzione è stata introdotta con il D.L. 130/2020, di seguito al tragico episodio della c.d. “movida violenta” avvenuto in Colleferro (Roma), il 06/09/2020, nel corso del quale trovò la morte il giovane Willy Monteiro Duarte e si prefigge di infrenare la pericolosità sociale di persone che sono state condannate o denunciate per reati contro la persona e/o il patrimonio e che comunque si sono resi responsabili di risse o altri gravi fatti presso esercizi pubblici.
La violazione al divieto de quo, è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8.000 a 20.000 euro.