“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Alloggi popolari. Inquilini morosi con Comune per 500mila euro
La denuncia del consigliere Bassam El Zohbi: "Non stanno facendo nulla per recuperare i crediti nè sanare le illegalità"
ALLOGGI POPOLARI: MANCANO 500 MILA EURO ALE CASSE DEL COMUNE. «Ammontano a molto più di 500.000,00 Euro gli arretrati degli affitti che il Comune di Chieti, in questi ultimi cinque anni, non è riuscito a riscuotere per le case popolari di sua proprietà (case parcheggio e case ERP). In certi casi parliamo di cifre di affitti veramente irrisorie pari a circa 13,00 Euro al mese ma che l’assegnatario di alloggio popolare, sfruttando il lassismo dell’Amministrazione Di Primio, non paga». Queste le parole di denuncia del consigliere Comunale, Capogruppo dell’IDV a Chieti, Bassam El Zohbi.
EL ZOHBI: "NON AGGIORNATE LE TABELLE DA 5 ANNI". L'ex assessore alle Politiche per la Casa è tornato sul problema della mancata riscossione degli affitti e del denaro mancante alle casse dell'indebitatissimo Ente teatino sottolineando che «specie in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, anche per una questione di giustizia nei confronti di quei cittadini rispettosi delle regole, ha l’obbligo di attivarsi in ogni forma contro il fenomeno della morosità per recuperare quanto dovuto». Sempre secondo El Zohbi, infatti, il Comune «si permette pure di pagare la Teateservizi circa 60.000,00 Euro all’anno per recuperare i crediti; crediti che non vengono recuperati facendo lievitare paurosamente il monte arretrati di mese in mese». A questa situazione si deve anche aggiunge il dramma di molte famiglie assegnatarie di un alloggio popolare che, al contrario, pagherebbero molto volentieri il giusto canone d'affitto ma non possono farlo perché il Comune, ormai da circa cinque anni, non ha aggiornato le tabelle dei redditi di tutti gli affittuari per poter calcolarlo in base alle loro entrate.
Redazione Independent