“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Alle ore 15 c'è Bari-Pescara. Marino si gioca la panchina
In campo Politano, Maniero e Ragusa dal primo minuto. Il Delfino non fa punti dal 26 dicembre 2013
ALLE 15 C'E' BARI-PESCARA. MARINO SI GIOCA LA PANCHINA. Le chiacchiere stanno a zero. Il Pescara di Marino non vince dal 26 dicembre 2013, quando a Modena Ragusa ci regalò la sesta vittoria consecutiva. Poi non sappiamo cosa è successo: l'inizio della crisi è un mistero inspiegabile.
La società, che tutto quello che poteva fare ha fatto, è pronta controvoglia ad esonerare il tecnico siciliano in caso di ennesimo risultato negativo. D'altronde cosa dovrebbe fare il povero Sebastiani? Insomma, contro il Bari è vietato fallire. Perchè, se è vero che la classifica è corta e che potenzialmente la promozione è ancora un obiettivo (la zona play off è a sei punti), ma il Pescara è troppo giù. La quota 34 punti è pericolosa, molto, e il Bari, anche se messo male, è sempre un avversario ostico.
Ahhh .... come ci manca il gol "pazzesco" di Lorenzo "Il Magnifico" al San Nicola nell'epoca d'oro di Zeman. Che spettacolo!
LE PROBABILI FORMAZIONI.
BARI (4-3-3) Guarna; Sabelli, Ceppitelli, Chiosa, Calderoni; Defendi, Romizi, Sciaudone; Galano, Joao Silva, Lores Varela (Fossati). All. Alberti
PESCARA (4-3-3) Belardi; Balzano, Bocchetti, Zuparic, Zauri; Bovo, Brugman, Rizzo; Ragusa, Maniero, Politano. All. Marino
Romanzo