“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Alle 18 c'è Avellino-Pescara. Per i biancazzurri è vietato fallire
Dopo sei sconfitte consecutive serve la "strambata". Cosmi cambia modulo: Delfino in campo col 3-5-1-1
ALLE 18 C'E' AVELLINO PESCARA. PER COSMI E I BIANCAZZURRI SERVE L'INVERSIONE DEL TREND. Alle ore 18, presso lo stadio Partenio di Avellino, il Pescara di Serse Cosmi scenderà in campo con un solo obiettivo: quello di invertire il terrificante trend negativo che vede i biancazzurri reduci da sei sconfitte consecutive.
L'allenatore perugino, chiamato dopo l'esonero del flop Marino, ha cambiato la formazione soprattutto davanti. L'ariete resta Maniero. Alle spalle agirà Cutolo mentre il siciliano Ragusa verrà spostato più indietro sulla fascia sinistra, quasi all'altezza del centrocampo.
In mediana al centro confermatissimo l'uruguaiano Brugman con Bovo e Rizzo. Sugli estrerni a destra Salviato ed a sinistra, appunto, Ragusa. In difesa ci saranno Zuparic, Schiavi e Bocchetti a difendere la porta di Belardi.
L'Avellino è una squadra tosta, con buonissime individualità.
PROBABILI FORMAZIONI.
Avellino (3-5-2) Terracciano; Fabbro, Peccarisi, Pisacane; Bittante, D'Angelo, Arini, Schiavon, Milesi; Castaldo, Galabinov. Allenatore: Massimo Rastelli
Pescara (3-5-1-1) Belardi; Zuparic, Schiavi, Bocchetti; Salviato, Rizzo, Brugman, Bovo, Ragusa; Cutolo; Maniero. Allenatore: Serse Cosmi
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