Allarme sicurezza a L'Aquila: denunce ed espulsioni

ALLARME SICUREZZA.AUMENTANO GLI EQUIPAGGI DELLA QUESTURA SULLE STRADE DELL'AQUILA. Il rafforzamento dei servizi di controllo del territorio realizzato con il fine di reprimere e prevenire il fenomeno dei reati contro il patrimonio in danno di esercizi commerciali e abitazioni private ha permesso a personale della Squadra Volante di procedere alla denuncia in stato di libertà di quattro persone.

DENUNCIATI QUATTRO PERSONE PER POSSESSO DI OGGETTI PER SCASSINARE. In particolare, nella giornata del 5 dicembre, sono state denunciate dalla Squadra Volante due persone: un cittadino serbo, S.Z. di 48 anni, e un cittadino romeno, I.C. di 32 anni. I due viaggiavano a bordo di un furgone che veniva controllato da un equipaggio della Squadra Volante. Dagli accertamenti condotti sul posto emergeva non solo che il tagliando dell’assicurazione era palesemente contraffatto, ma anche che all’interno del furgone erano contenuti numerosi attrezzi atti allo scasso unitamente ad un’ascia e un taglierino. Immediatamente i due soggetti venivano condotti in Questura dove, da ulteriori verifiche si accertava che il cittadino serbo, che al momento del controllo era alla guida del veicolo, risultava irregolare sul territorio dello stato. Al termine degli accertamenti i due venivano denunciati per falso materiale e possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso e oggetti atti ad offendere. Inoltre, a carico del cittadino romeno veniva emesso foglio di via obbligatorio dal Comune di L’Aquila, mentre nei confronti del cittadino serbo veniva emesso decreto di espulsione del Questore, per cui avrà sette giorni di tempo per abbandonare il territorio dello Stato.

RIMPATRIATO  EXTRACOMUNITARIO IRREGOLARE. L’attività di intensificazione dei controlli, conseguente ad un incremento della presenza sul territorio, ha consentito, nella giornata di ieri, di procedere alla denuncia in stato di libertà e all’espulsione di un cittadino senegalese che risultava ottemperante ad un Decreto di Espulsione dal territorio dello Stato emesso dal Questore lo scorso. Per tale violazione il Cittadino senegalese, A.L. di 52 anni, veniva accompagnato presso il C.I.E. di Bari, in attesa del rimpatrio. Per ragioni di irregolarità connesse alla posizione sul territorio dello Stato, nella stessa giornata veniva denunciato in stato di libertà, un cittadino Moldavo S.V. di 31 anni, che esibiva documenti di nazionalità romena. Sono in corso accertamenti circa sulla genuinità dei documenti d’identità e sulla regolarità della posizione sul territorio dello Stato.

Redazione Independent