“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Alberghiero "De Cecco": l'istituto riapre domattina (solo palazzina B)
Visita del presidente della provincia Di Marco. Preoccupato Alessandrini: "La scuola deve essere un luogo sicuro"
CROLLO ISTITUTO ALBERGHIERO: FERITI TRE STUDENTI. Questa mattina una lastra di intonaco delle dimensioni di circa un metro quadrato si è staccata dal soffitto di un’aula dell’istituto alberghiero "De Cecco" di Pescara, colpendo tre ragazzi che erano a lezione. L’aula, che ospita la classe 1° Q, si trova all’interno della sede centrale, nella palazzina A in via dei Sabini. I ragazzi, provenienti rispettivamente da Bucchianico, Sambuceto e Chieti, sono stati immediatamente trasferiti al pronto soccorso, dove, fortunatamente, sono stati dimessi già nella mattina, non avendo riportato rilevanti contusioni. Nel frattempo l’intero istituto è stato sgomberato. Il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, appena appresa la notizia, si è dapprima recato al pronto soccorso, dove ha verificato di persona lo stato di salute dei tre ragazzi, insieme al dirigente scolastico dell’istituto Paolo Andrea Buzzelli. Subito dopo ha raggiunto la dirigente dell’ufficio edilizia scolastica della Provincia, dottoressa Nicoletta Bucco, nella palazzina A dell’Alberghiero, dove è avvenuto l’incidente, per effettuare un primo sopralluogo.
PARLA DI MARCO. “Parlo da presidente, in carica da poco più di 100 giorni, ma soprattutto da cittadino italiano – ha dichiarato Di Marco -. Innanzitutto sono sollevato dall’aver saputo che i tre ragazzi coinvolti nell’incidente stanno bene e mi stringo attorno alle loro famiglie, che hanno vissuto sicuramente ore di grande apprensione. Detto ciò, però, non posso esimermi dal fare delle attente valutazioni sull’accaduto. Ho intenzione di scrive una lettera al presidente del consiglio Matteo Renzi, per chiedergli di dare seguito alla sua azione determinata a favorire la messa in sicurezza degli edifici scolastici italiani. Il governo deve definire da subito procedure, programmi e provvedimenti chiari e certi, affinché la Provincia possa assumere responsabilmente il compito di gestire gli interventi sia straordinari che ordinari, tali da consentire la messa in sicurezza e il monitoraggio continuo di tutti le scuole. L’esempio odierno ci insegna che anche aule scolastiche apparentemente in buone condizioni e sicure, possono nascondere grandi insidie”.
SCUOLA APERTA DOMATTINA (SOLO PALAZZINA B). Nel pomeriggio i vigili del fuoco effettueranno una prima verifica della struttura e domattina alle 9, presso la Provincia di Pescara, si svolgerà un tavolo tecnico, al quale prenderanno parte il Presidente Di Marco, il dirigente scolastico Buzzelli, i vigili del fuoco e i dirigenti e i tecnici della Provincia. Durante l’incontro verrà predisposto il piano d’intervento e saranno stabiliti tempi e modalità della riapertura del plesso scolastico (palazzina A). Gli studenti, invece, potranno rientrare nella palazzina B già domattina
LE PREOCCUPAZIONI DEL SINDACO. “Ho appreso con preoccupazione del crollo dell'intonaco del solaio all'Alberghiero. La sicurezza delle scuole ci interessa in modo prioritario, perché siano dei luoghi dove si possa esercitare il diritto allo studio, senza alcun tipo di altra preoccupazione. Sono vicino ai ragazzi feriti e condivido la preoccupazione delle famiglie anche da amministratore. Quello che è accaduto non deve ripetersi, è un monito a tenere alta l'attenzione su ciò che ci preme di più, ovvero la salute dei nostri ragazzi e la sicurezza degli edifici dove passano buona parte della giornata. Come Comune abbiamo richiesto fondi al Governo proprio per la messa in sicurezza delle scuole di nostra competenza e che speriamo di poter ripartire in base alle priorità di azione, perché la lista degli interventi è lunga e importante”. Queste le parole del primo cittadino di Pescara, Marco Alessandrini.
Redazione Independent