“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Al voto il 17 ottobre nei cinque comuni abruzzesi con 15mila abitanti
Ballottaggio a Vasto, Lanciano, Sulmona, Francavilla al Mare e Roseto degli Abruzzi per scegliere il primo cittadino
Come riporta il quotidiano online IlMontesilvano.it il prossimo 17 ottobre, domenica, tutti e cinque i comuni abruzzesi con popolazione superiore ai 15.000 abitanti torneranno alle urne per eleggere non il primo cittadino. Sarà quindi necessario un secondo turno per sapere chi tra i primi due candidati col maggior numero di voti dovrà ricoprire per 5 anni la carica di sindaco. I dati confermano che a Vasto e Francavilla al Mare i candidati sindaco, sorretti dalla coalizione di centro sinistra, sono in netto vantaggio rispetto a quelli dei raggruppamenti di centro destra. Nella città "del Vasto", Francesco Menna ha ottenuto il 46,27% dei consensi ed è in netto vantaggio sul candidato di centro destra Guido Giangiacono col 20,01% dei voti. Degli altri aspiranti sindaco solo Alessandra Notaro(sostenuta anche dalla lista di Carlo Calenda) supera il 18% dei voti. Anche a Francavilla a Mare Luisa Russo del centro sinistra con un 48,56% di voti, dovrebbe avere la meglio sull'ex sindaco Roberto Angelucci che ha ottenuto il 29,63% dei consensi. Gli altri,ormai ex candidati che superano lo sbarramento del 3%, sono Livio Sarchese (7,58%), Franco Morini (5,99%) e Camillo Paolino (3,93%). A Lanciano Filippo Paolini, che nel primo turno ha sfiorato la maggioranza assoluta col 49,77% dei voti, non dovrebbe avere problemi nel ballottaggio dove se la vedrà col candidato di centro sinistra Leo Marangiu accreditato di un rispettabile 42,18%. A Sulmona Gianfranco Di Piero, sostenuto dal PD, M5S e due liste civiche ha ottenuto il 39,65% dei voti e affronterà il candidato Andrea Gerosolimo col 34,16% dei consensi, sostenuto da ben sette liste civiche. Resta l'enigma di Roseto degli Abruzzi, dove William Di Marco con il 22,45% dei consensi sostenuto dalla lista di Carlo Calenda e da cinque liste civiche, si contenderà la carica di sindaco con Di Marco William il candidato di centro destra che con un 22,46%, ha scavalcato di un soffio Tommaso Ginoble forte del 21,68% e sorretto da quattro liste civiche, guadagnandosi così il diritto a partecipare al ballottaggio. Non pervenuto invece il Movimento 5 Stelle che, dove si è presentato, ha ottenuto magri consensi, in linea del resto con i risultati degli altri comuni.