“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ai tifosi disabili del Pescara girano incredibilmente le ruote
Carrozzine Determinate, Claudio Ferrante e il capo ultrà disabile Fabrizio Marini chiedono al sindaco Alessandrini ed alle Istituzioni il sacrosanto diritto a tifare biancazzurro
MAI SFIDARE I DISABILI ULTRAS BIANCAZZURRI. Il Sindaco di Pescara ha deciso, che per “gravi problemi legati alla sicurezza”, dal 7 marzo in poi, solo 25 tifosi in carrozzina potranno assistere alle partite di calcio allo Stadio Adriatico nella Tribuna Maiella. Tutti gli altri potranno vedere la partita nella zona dei distinti. Questa sistemazione non piace assolutamente alle Carrozzine Determinate, a Claudio Ferrante ed al capo dei tifosi disabili Fabrizio Marini perchè, spiegano in una nota che "in quel posto, al di sotto dei pannelli pubblicitari, naturalmente non si vede nulla".
I tifosi del Pescara, insieme all’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, hanno indetto una conferenza stampa per mercoledì davanti alle scale del Municipio di Pescara in piazza Italia per far conoscere all’opinione pubblica le irregolarità che ruotano attorno allo Stadio Adriatico, ma soprattutto per annunciare una forma di protesta clamorosa.
Intanto oggi pomeriggio l’assessore allo Sport e Politiche sociali Giuliano Diodati prenderà parte all’incontro fissato in Questura con le associazioni che operano sul fronte disabilità in merito alla problematica relativa all’accessibilità in sicurezza dello Stadio Adriatico Cornacchia per persone diversamente abili.
Redazione Independent