“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ahi, quanta nostagia!
All'Adriatico ritornano i gioielli della promozione. Manco a dirlo segna 'Ciuffo Biondo' (Immobile). Applausi per Insigne
IL RITORNO DI IMMOBILE E INSIGNE. Italia Svezia finisce 1 a 0 con rete, manco a dirlo, di "Ciuffo Biondo" Immobile. Vedere, ancora una volta insieme sul prato verde dell'Adriatico, Ciro ed il "Magnifico" Lorenzo Insigne fa un effetto strano. Anzi, per dirla tutta c'è molta malinconia. Tanti tifosi, ieri, hanno applaudito le giocate dei nostri campioni impegnati con l'Under 21. Chissà se fossero rimasti ancora qui, nelle file del Delfino, cosa sarebbe successo. Chissà se avremmo potuto assistere ancora ad un'impresa sportiva per la città di Pescara, dopo. l'indimenticabile promozione dell'anno passato. Sicuramente le probabilità di permanenza nella massima serie sarebbero state maggiori con quei due, lì davanti. Ma è storia del passato. Ormai. Ahinoi!
TABELLINO.
ITALIA (4-4-2): Bardi; De Sciglio, Caldirola, Capuano, Frascatore; Saponara (14'st Rossi), Florenzi (37'st Viviani), Marrone, Insigne; De Luca, Immobile (31'st Gabbiadini). A disposizione: Colombi, Romagnoli, Sampirisi, Longo. Allenatore: Mangia.
SVEZIA (4-4-2): Johnsson; M. Johansson, Jansson, Pettersson, Demir; Hamad, Hiljemark, J. Johansson, Claesson; Ishak, Armenteros (25'st Johnsson). A disposizione: Sandberg, Baffo, Ohman, Allansson, Rohden, Thern. Allenatore: Soderberg.
ARBITRO: Soares (Portogallo). Presenti sugli spalti circa 13mila spettatori.
Foto: Michele Tana
Romanzo