“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Aggredisce lo zio convivente per estorcergli denaro
Il fatto è si è verificato a Civitaquana. L'uomo, un pregiudicato romeno, è stato arrestato dai Carabinieri
HA AGGREDITO LO ZIO. Il pretesto era quello che gli zii della sua convivente non erano in grado di accudire il proprio figlio di quattro mesi affidato loro temporaneamente. Ospite a Civitaquana di quella famiglia dallo scorso 18 settembre, un pregiudicato romeno ha percosso nella serata di mercoledi' lo zio della compagna, anch'egli romeno, e poi, in preda all'ira, lo ha minacciato di morte facendosi infine consegnare mille euro per far fronte alle proprie spese personali, rimandandone la consegna al pomeriggio di ieri.
VITTIME DAI CARABINIERI. Entrambe le vittime non hanno esitato a rivolgersi ai Carabinieri, dove hanno manifestato stupore e preoccupazione per un'azione criminosa le cui uniche motivazioni sono state individuate nell'indole violenta e irascibile del giovane romeno, gia' gravato da precedenti penali per analoghi reati di violenza. I Carabinieri, acquisita la querela del malcapitato, riscontrata una nuova richiesta estorsiva formulata dal giovane e appostatisi nelle vicinanze dell'abitazione, lo hanno intercettato e sorpreso, arrestandolo, poco prima delle 17 mentre riceveva dal connazionale 300 euro in banconote da 50 estortegli dopo averlo nuovamente percosso con pugni al volto.
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