“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Adescatrice seriale nei guai dopo l’ennesimo raggiro
La donna operava su un sito di incontri con lo scopo di circuire uomini a cui poi rubava quel che poteva una volta a casa
I Carabinieri della Stazione di Pescara Scalo hanno denunciato in stato di libertà una donna di mezza età di etnia rom, domiciliata nella provincia di Roma, che adescava uomini e poi li derubava una volta entrata nelle loro abitazioni, con un modus operandi ormai collaudato.
Le indagini sono state avviate dopo una denuncia sporta da un pensionato di Pescara, che era stato contattato su un’app di incontri da una ragazza, alla quale aveva proposto di raggiungerlo a casa sua.
La donna, rimasta per un paio di giorni ospite nell’abitazione, una volta completamente carpita la fiducia dell’anziano signore, approfittava della sua disattenzione, rovistava tra gli effetti personali e si appropriava dei monili in oro.
Subito dopo con una scusa si allontanava senza farvi più ritorno.
L'attività d’indagine ha preso spunto dalla comparazione della foto presente sul profilo social e le immagini delle telecamere di sorveglianza che ne hanno consentito il riconoscimento fotografico.
Il presunto autore dei furti ha numerosi precedenti specifici. Le vittime venivano spesso adescate e raggirate con gli espedienti più subdoli e fantasiosi.