“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Lo sport abruzzese, e non solo, piange la scomparsa di Vincenzo Marinelli, morto a 88 anni dopo una lunga malattia. È stato una figura centrale nella dirigenza sportiva italiana, con un ruolo di rilievo nel calcio, come presidente del Pescara Calcio e accompagnatore della nazionale Under21, e nella pallanuoto. Era suocero del campione Manuel Estiarte.
Negli anni ’80 ha guidato il Pescara come presidente, per poi diventare dirigente accompagnatore della nazionale Under 21, con la quale ha ottenuto numerosi successi internazionali. In tempi più recenti, ha ricoperto la carica di presidente onorario del club biancazzurro.
Imprenditore farmaceutico, negli ultimi anni è stato coinvolto in un’inchiesta della procura di Pescara, suddivisa in quattro filoni, dalla quale era uscito di recente a causa del grave peggioramento della sua salute. Le esequie si svolgeranno domani pomeriggio, venerdì 25 ottobre alle ore 15.00, nella chiesa Parrocchiale della Visitazione della Beata Vergine Maria in via Carlo Alberto della Chiesa a Pescara. La camera ardente è stata allestita presso la casa funeraria 'Dimora del Silenzio' in via Massimo D'Antona 15 a Montesilvano.