“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Addio ai sogni biancazzurri, col Pontedera é solo un pari
Mutton nel finale risponde a Clemenza. Adesso i Biancazzurri quinti in classifica
La partita disputata oggi dal Pescara che ha ospitato il Pontedera è finita in pareggio per 1 a 1 con due euro goal, quello di Clemenza e quello di Mutton dei toscani. Le rispettive tifoserie che hanno seguito la gara, perciò non si sono certamente annoiate tanto più che ci sono state anche alcune strepitose parate degli estremi difensori. Il rammarico è che i biancoazzurri di Auteri non sono riusciti ad approfittare del pareggio del Cesena a Fermo perdendo così l'occasione di finire al terzo posto in classifica insieme ai romagnoli. Ma si sa la speranza è l'ultima dea a morire e se la fortuna ci assiste, chissà, potrebbemmo anche farcela a disputare i play off.
Primo tempo. Al 1' il Pescara se la vede brutta con una fucilata di Regoli dal limite che miracolosamente Iacobucci riesce a respingere. E per fortuna il successivo sul tap di Matteucci finisce in un nulla di fatto. Al 2' Serena da due passi colpisce di testa ma manda sulla traversa a portiere battuto. Al 10' Pontisso crossa per la testa di Ferrari, ma Melgrati respinge la palla che ai più è sembrata avesse superata la linea di porta. Al 15' Pontisso batte un calcio di punizione con palla indirizzata sul sette della porta toscana, ma l'estremo difensore Melgrati vigila e con la punta delle dita riesce a salvare.
Secondo tempo. Al 6' Ferrari serve Pompetti il cui tiro è intercettato da Melgrati che salva. Al 14' Il Pescara va in vantaggio con una invenzione di Clemenza con un sinistro a giro che si insacca all'incrocio dei pali dove il pur bravo Melgrati non arriva. Al 28' Regoli tutto solo in area calcia a rete, ma Iacobucci respinge di piede. Subito dopo la palla finisce a Ilanes che manda sul palo. Al 43' il Pontedera pareggia con una prodezza di Mutton che in mezza rovesciata, in seguito ad una punizione da centrocampo, non perdona Iacobucci.
PESCARA (4-2-3-1) Iacobucci 7; Zappella 6; Ierardi 6; Illanes 5,5; Veroli 6 (dal 30’ s.t. Frascatore 5); Pompetti 5; De Risio 5,5;Pontisso 6,5 (dal 30’ s.t. Diambo 6); Clemenza 7 (dal 39’ s.t. Memushaj s.v.), Ferrari 6 (dal 30’ s.t. Cernigoi 6), D’Ursi 5,5 (dal 20’ s.t. Rauti 6).
A disposizione: Di Gennaro, Rasi, Cancellotti, Nzita, Frascatore, Delle Monache. All. Auteri 6
PONTEDERA (3-5-1-1) Melgrati 7,5; Matteucci 6; Shiba 6; Bakayoko 6; Perretta 6; Catanese 6; Caponi 5,5 (dal 19’ s.t. Foglia 6), Barba 6 (dal 39’ s.t. Benericetti s.v.), Regoli 6,5 (dal 39’ s.t. Mattioli s.v.); Serena 5,5 (dal 19’ s.t. Benedetti 6); Magnaghi 5 (dal 19’ s.t. Mutton 7).
A disposizione: Sposito, Nicoli, Martini, Di Meo, Marianelli, De Ioannon). All. Maraia 6
ARBITRO Marotta di Sapri 5,5