“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ad ognuno la 'sua' Marilyn
"Inside Marlyn" è il titolo della mostra d'arte contemporanea: 50 artisti interpretano la celebre star
ARTE. C'E' "INSIDE MARILYN". Cinquanta artisti interpretano Marilyn Monroe, spaziando dalla street art alla pittura su stoffa, dai ritratti realizzati con i “gratta e sosta” del parcheggio di Milano, alle tecniche miste più diversificate, dalla calcografia all’incisione, dalla scultura al digitale. Inside Marilyn, dentro Marilyn, celebra una leggenda, scomparsa 50 anni fa, ma amata ancora da tutti. La mostra/viaggio, curata da Alessandro Icardi e Giuseppe Iavicoli, con il coordinamento di Alessio Sarra, parte da Andy Warhol, il primo artista ad aver raffigurato Marilyn Monroe, passa per Mimmo Rotella con i suoi strappi cinematografici abbinati anche alle poesie di Alda Merini, proseguendo con il contemporaneo Ugo Nespolo. Tra i grandi dell’arte contemporanea presenti, gioca in casa l’artista montesilvanese Pep Marchegiani che ha creato un’istallazione esterna alla galleria e nelle precedenti tappe aveva ritratto la Marilyn con il suo inconfondibile tratto e la sua pungente ironia.
AD OGNUNO LA SUA MARiLYN. Ciascun artista ha proposto infatti la “propria” MARILYN, il personaggio e la persona. Una Marilyn che regala piacere ma anche una donna che ha molto sofferto. Una Marilyn gioiosa ma anche malinconica. Una Marilyn procace e una Marilyn toccata dalla vecchiaia, se non avesse messo fino alla sua vita. E una Marilyn che non è mai morta. Tra le opere quella di Andy, celebre musicista rock del gruppo Blue Vertigo, presenta una Marilyn sgargiante, con suoi tipici colori fluo, e una geniale interpretazione su stoffa di Giampiero Gasparini, poi le versioni più “illustrate” di Mr. Wany e Akab, una Marilyn in versione Nocurves interamente realizzata con nastro adesivo, infine un video realizzato con la voce originale di Marilyn e della sua doppiatrice italiana.
L'IDEA DELLA COLLETTIVA. La collettiva nata presso la Pow Gallery di piazza Castello a Torino, dopo una tappa milanese al Combines XL Gallery, in via Montevideo, zona Navigli, e una tappa all’Auditorium San Paolo di Civitanova Marche Alta per la seconda edizione di PopSophia, Festival del Contemporaneo, e successivamente all’Antico Caffè Maretto di Civitanova Marche, approda nel centro storico di Montesilvano Colle (PE) presso Br1 Cultural Space in via largo Belvedere. Location affascinante che ha nei suoi intenti la rivitalizzazione del borgo attraverso il suo polo artistico e culturale diretto da Pep Marchegiani e Alessio Sarra con il supporto dell’imprenditore mecenate Bruno Peca, proprietario dello stabile. Enrico Aliberti - Daniele Alonge - Andy - ArtCode – Akab - Giampaolo Atzeni - Sebastiano Balbo - Angelo Barile - Thomas Bee - Stefano Bressani - Alberto Bongini - Stefano Bordieri - Enrico Camontelli – Manuela Cerolini - Federico Comelli Ferrari - Mr. Degrì - Marco De Barba - Nizzo De Curtis - Pietro Di Lecce - Christian Evallini - Mariano Franzetti - Giampiero Gasparini - Gianni Gianasso - Duty Gorn - Beppe Trx - Emanuele Mannisi - Pep Marchegiani - Alda Merini - Millo - Ezio Minetti - Marco Minotti – Franco Morresi - No Curves - Danica Ondrejovic- Stefano Stefanini - Valeria Paniccia - Alain Payet - Pietro Puccio -
Mimmo Rotella – Raptuz- Ugo Nespolo - Sigis Vinylis - Diego Scursatone - Giuditta Solito - Vania Elettra Tam - Angelo Volpe - Mr. Wany - Andy Warhol - Fabio Weik - Xel. presso: BR1 Cultural Space e Spazio Pep Marchegiani via largo belvedere Montesilvano Colle (PE)
dall' 8 al 29 settembre 2012
Reda Inde