“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Acqua&Sapone Emmegross, beffa atroce sulla sirena
Montesilvano. L’Asti porta via un punto dal Palaroma con un tocco ravvicinato di Jonas, portiere di movimento: finisce 2 a 2
Beffa atroce. Due parole racchiudono la serata del Palaroma: l’Asti si salva a 7’’ dalla sirena finale con un tocco ravvicinato di Jonas, portiere di movimento. Il 2 a 2 è una punizione severa per i ragazzi di Bellarte, che avevano domato la prima della classe con carattere e attenzione. Un Murilo tornato il baluardo dei tempi dell’Europeo, Mammarella solito uomo ragno e gli argentini Cuzzolino e Borruto lucidi negli ultimi metri. Ingredienti giusti per una vittoria preziosa, che sfuma sul più bello.
E’ quasi scoccato il 16’ del primo tempo quando Cuzzolino approfitta di una disattenzione in area e buca Putano, piazzato male. L’argentino è uno dei migliori in campo, la sua capacità di nascondere il pallone è una delle chiavi offensive più efficaci dei nerazzurri. Peccato per le solite decisioni arbitrali discutibili: fallo di mano solare di Follador in area non sanzionato, mentre i falli a favore degli Orange invece arrivano incredibilmente uno dopo l’altro, così come un’abbondante e non sempre giustificata distribuzione di cartellini.
L’Asti è sornione, non alza mai i ritmi e sembra quasi non giocarsela, ma riesce dal guscio sempre con spunti importanti. Ramon non arriva sulla palla del possibile pareggio a pochi secondi dall’intervallo. Per i piemontesi non è facile piegare i polsi di Mammarella, la marcatura di Murilo su Chimanguinho è ottima. Solo un black out potrebbe riaprire la gara. Prima del 4’ della ripresa, un errato passaggio centrale di Caetano diventa un assist per Fortino che, liberissimo di coordinarsi, mira l’incrocio e la piazza per l’1 a 1. La situazione psicologica diventa favorevole agli ospiti, che potrebbero gestire la situazione, ma Polido non fa i conti con i guizzi di Borruto: all’inizio dell’ultimo quarto, il numero dieci trova il nuovo sorpasso. Manca molto e ci vorrà testa per arrivare in fondo. Anche perché per gli arbitri è una serata da dimenticare. Al 13’ non fischiano un altro rigore per la squadra di casa: punizione di Borruto, Wilhelm si sostituisce a Putano e para con le mani dalla barriera. Vedono tutti al Palaroma, tranne i direttori di gara. Che però fischiano ancora a ripetizione contro i ragazzi di Bellarte, regalando all’Asti la possibilità di giocare i 6’ finali con 5 falli a favore. Quando mancano tre minuti e mezzo, Jonas sostituisce Putano come portiere e gli ospiti si giocano il tutto per tutto. La tensione si taglia a fette, la posta in palio è altissima per entrambe, Mammarella non sbaglia un colpo, ma non può nulla sulla serie di deviazioni che porta al 2 a 2 proprio di Jonas, a 7’’ dalla sirena.
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS – ASTI 2-2 (pt 1-0)
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Mongelli, Cavinato, Cuzzolino, Calderolli, Borruto, De Oliveira, Caetano, Murilo, Montefalcone, Schiochet, Baiocchi. All. Bellarte.
ASTI: Putano, Romano, Follador, Ramon, De Luca, Chiamnguinho, Fortino, Bocao, Wilhelm, Jonas, Casalone, Fedele. All. Polido.
ARBITRI: Lombardi (Roma 1), Rutigliano (Bari), Tupone (Lanciano), crono Di Nicola (Pescara).
MARCATORI: nel pt 15’53’’ Cuzzolino (AeS); nel st 3’48’’ Fortino (Asti), 11’31’’ Borruto (AeS), 19’53’’ Jonas (Asti).
NOTE: ammoniti De Luca (As), Borruto (A), De Oliveira (A), Jonas (As), Bocao (As), Cuzzolino (AeS), Wilhelm (As).
Redazione Independent